La città di pescara si mobilita per proteggere gli anziani dalle truffe, un fenomeno sempre più comune e dannoso. Il Comune, insieme all’associazione “Domenico Allegrino” Odv, ha lanciato la campagna “Occhio alle truffe” dedicata agli over 65. L’iniziativa si concentra su azioni dirette e coinvolgimento della comunità per allertare e difendere chi è più vulnerabile.
La campagna in corso: attività e punti di ascolto per gli anziani
Giunta al quarto anno, “Occhio alle truffe” prevede una serie di interventi che puntano ad informare e sostenere gli anziani. Nei quattro Centri di aggregazione per la longevità attiva del Comune sono stati attivati sportelli di ascolto, chiamati “Sos truffa”, dove operatori specializzati accolgono segnalazioni e danno consigli pratici. Gli sportelli sono aperti due pomeriggi a settimana, in via di Sotto, via Nazionale Adriatica Nord, via Stradonetto e via Cesano.
La campagna non si limita ai centri, ma porta gli operatori direttamente nelle strade e nei luoghi frequentati dagli over 65. Verranno allestite postazioni informative in mercati, parchi e davanti alle scuole, spazi dove si può intercettare un pubblico ampio. Sono previste assemblee nelle case popolari, nei condomini e nelle parrocchie per distribuire materiale e spiegare come riconoscere e difendersi dai raggiri.
A disposizione della cittadinanza c’è anche un Numero Verde, il 800002082, che offre supporto a chi si trova in difficoltà o vuole chiedere informazioni. Questi servizi coprono anche aspetti psicologici e legali, aiutando gli anziani a recuperare fiducia dopo un episodio come una truffa.
Presentazione e significato istituzionale dell’iniziativa
La mattina del 28 febbraio 2025, la campagna è stata ufficialmente presentata in sala giunta a pescara. All’incontro hanno partecipato il prefetto Flavio Ferdani, il sindaco Carlo Masci e l’assessore alle Politiche sociali Adelchi Sulpizio, insieme ad altri rappresentanti della città e dell’associazione “Domenico Allegrino”.
Riflessioni del prefetto e del sindaco
Il prefetto Ferdani ha messo in luce il peso emotivo delle truffe sugli anziani, soffermandosi su come questi episodi ledano la loro autostima e provochino un senso di vergogna profondo. Ha definito il progetto una risposta concreta per aumentare la consapevolezza e il senso di comunità, mettendo gli anziani in guardia attraverso la prevenzione.
Il sindaco Masci ha sottolineato l’importanza di un lavoro che mette insieme istituzioni e associazioni per proteggere i cittadini più fragili. Ha descritto la collaborazione come un circolo che punta a rendere la vita in città più sicura e partecipata, con interventi mirati a informare e sostenere.
Intervento dell’assessore e finanziamenti
L’assessore Sulpizio ha chiarito che alla campagna è destinato un finanziamento di 32mila euro, proveniente dal Ministero dell’Interno, con il compito di finanziare le attività di sportelli, eventi e servizi di supporto. Ha confermato che le truffe rappresentano uno degli episodi criminali più pesanti, proprio per l’impatto psicologico sulle vittime.
Metodologia e obiettivi per coinvolgere la popolazione anziana
L’associazione “Domenico Allegrino” si occupa direttamente di coordinare le attività sul territorio. La presidente Antonella Allegrino ha spiegato che gli sportelli “Sos truffa” sono già funzionanti e accolgono gli anziani con orari fissi, in modo da creare punti di riferimento chiari.
In proposito, sono previsti incontri a tema nei condomini e nelle parrocchie dove si affronteranno casi concreti con la presenza di consulenti legali e psicologi. Questi momenti serviranno anche a rispondere alle domande più frequenti e a offrire un supporto su misura.
Le postazioni mobili nei mercati e nei parchi sono pensate per raggiungere chi difficilmente partecipa agli eventi. In questi spazi verrà distribuito materiale informativo chiaro e sintetico, mirato a spiegare le modalità più comuni degli inganni.
Raccolta dati e convegno finale
Oltre alle attività di sensibilizzazione, la campagna prevede la raccolta di dati tramite questionari compilati da 300 anziani. Questi strumenti servono a mappare il fenomeno e raccogliere suggerimenti direttamente dalla popolazione. Il materiale raccolto sarà poi discusso in un convegno pubblico, punto di arrivo dell’iniziativa.
Orari e modalità di accesso ai servizi per le truffe
Gli sportelli “Sos truffa” garantiscono una presenza costante sul territorio. Accolgono anziani il martedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30, in via di Sotto e via Nazionale Adriatica Nord. Il giovedì nello stesso orario funzionano quelli di via Cesano e via Stradonetto.
Chiunque voglia chiedere informazioni o fissare un appuntamento può chiamare il Numero Verde 800002082, un canale diretto gestito dagli operatori dell’associazione. Questo servizio aiuta a ricevere indicazioni senza spostarsi, soprattutto nei casi in cui si teme di essere stati vittima di un raggiro o si ha bisogno di sostegno immediato.
Attraverso questi sportelli e il supporto telefonico la campagna punta a costruire un contatto continuo con anziani e familiari, per arginare il fenomeno che, come segnalato dalle forze dell’ordine, continua a colpire con modalità diverse e spesso subdole.