L’assessore di Pescara, Zaira Zamparelli, ha avviato un importante dialogo con le associazioni di categoria per discutere strategie concrete per rivitalizzare il commercio locale. L’incontro ha evidenziato la necessità di adattarsi alle esigenze di una città che ambisce a diventare una vera meta turistica. La proposta principale verte sull’estensione degli orari di apertura dei negozi durante i fine settimana estivi, un’iniziativa che potrebbe cambiare radicalmente l’esperienza di shopping nella città adriatica.
L’incontro tra assessore e commercianti
Durante l’incontro, Zaira Zamparelli ha incontrato rappresentanti delle principali associazioni di categoria tra cui Confcommercio, Confesercenti, Casartigiani, Confartigianato e Upap Claai. L’assessore ha illustrato la sua proposta di incentivare l’apertura serale dei negozi il venerdì e il sabato, nei mesi di luglio e agosto. La motivazione principale è quella di offrire ai cittadini e ai turisti l’opportunità di fare acquisti nelle ore più fresche della giornata, quando le temperature scendono e le strade del centro si riempiono di persone.
Zamparelli ha sottolineato l’importanza di rendere Pescara una vera e propria città turistica, in grado di attrarre visitatori non solo per le sue spiagge, ma anche per i suoi servizi commerciali. L’apertura serale, secondo l’assessore, rappresenterebbe un passo fondamentale per migliorare l’esperienza dei visitatori, offrendo una vasta gamma di opportunità per lo shopping e il mangiare.
Risposta positiva delle associazioni
La proposta è stata accolta con favore dai rappresentanti dei commercianti, i quali hanno mostrato disponibilità a collaborare. La volontà di intraprendere ulteriori incontri è stata espressa, con l’obiettivo di coinvolgere anche coloro che non fanno parte delle associazioni di categoria, incluse le catene commerciali e altre attività situate nel centro città . Questo approccio inclusivo è volto a raccogliere un’ampia gamma di opinioni e a garantire che la proposta raggiunga un consenso più ampio.
Zamparelli ha chiarito che l’idea per il momento è rivolta principalmente ai negozi del centro commerciale naturale, cioè nell’area pedonale, dove vi è un maggior flusso di persone nelle ore serali. Tuttavia, ha anche lasciato aperta la possibilità di estendere l’iniziativa ad altre zone della città . Il dialogo e la collaborazione tra il Comune e le attività commerciali sono stati identificati come fattori cruciali per affrontare le sfide poste dalla crisi economica e dalla crescente concorrenza dell’e-commerce.
Il futuro del commercio a Pescara
Il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei commercianti è essenziale per il successo di questa iniziativa. L’assessore Zamparelli ha registrato un chiaro interesse da parte dei partecipanti all’incontro, esprimendo soddisfazione per la partecipazione e il dialogo attivo. La situazione attuale del commercio, influenzata negativamente dalla crisi e dalla crescita delle vendite online, richiede un approccio strategico e la creazione di eventi e iniziative che possano attrarre clienti.
Pescara ha l’opportunità di diventare un modello di come le città possono adattarsi e reinventarsi per rimanere competitive. L’apertura serale dei negozi non è solo una strategia commerciale, ma anche un modo per valorizzare il tessuto sociale della città e offrire ai cittadini esperienze di intrattenimento e convivialità .
Il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, dalla piccola attività di vicinato alle grandi catene commerciali, sarà determinante per implementare con successo queste idee. Con un dialogo aperto e un impegno collettivo, Pescara potrebbe vedere un significativo impulso al proprio commercio, migliorando così la qualità della vita dei suoi cittadini e l’attrattività per i turisti.