Pescasseroli, incantevole comune montano situato in provincia dell’Aquila e parte integrante del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha vinto la prima edizione della Capitale Rurale Italiana 2024. Questo riconoscimento è stato conferito nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla società Feries, specializzata in ricettività extralberghiera, attraverso i suoi portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it. L’iniziativa mira a valorizzare i comuni immersi nella natura e ricchi di cultura che popolano le zone rurali italiane.
Pescasseroli in prima posizione: la competizione
La competizione per il titolo di Capitale Rurale Italiana ha coinvolto 20 località candidate, ciascuna selezionata in base a criteri specifici quali il volume di ricerca sui portali di Feries e la loro propensione a preservare e rispettare l’ambiente naturale circostante. Attraverso un sondaggio online, turisti e appassionati hanno avuto l’opportunità di votare la loro destinazione preferita, contribuendo così alla determinazione del vincitore.
Pescasseroli ha saputo conquistare il cuore degli utenti, emergendo come la scelta preferita. Questa vittoria non solo evidenzia la bellezza e l’attrattività del comune, ma sottolinea anche l’impegno della comunità nel mantenere un equilibrio tra l’attività turistica e la salvaguardia dell’ambiente.
La scelta di Pescasseroli come capitale è una testimonianza della crescente attenzione verso eco-sostenibilità e turismo responsabile, valori che caratterizzano sempre di più la scelta delle destinazioni da parte dei visitatori.
Le altre località in gara e le loro caratteristiche
In questa prima edizione del contest, Pescasseroli non è stata l’unica località a ricevere apprezzamenti. Infatti, le altre tre destinazioni più votate, ovvero Pietrelcina , Favignana e San Gimignano , meritano una menzione speciale per le loro caratteristiche uniche e il ricco patrimonio culturale.
Pietrelcina è nota per essere il paese natale di Padre Pio, un luogo di grande importanza spirituale che attira visitatori da tutto il mondo. Favignana, caratterizzata dalle sue straordinarie acque cristalline e le bellezze naturali, rappresenta una meta ideale per gli amanti del mare e della tranquillità. Infine, San Gimignano, celebre per le sue torri medievali e il vino Vernaccia, è un simbolo della storia e dell’arte italiana, richiamando ogni anno turisti desiderosi di esplorare le sue strade lastricate di storia.
Tendenze del turismo per l’estate 2024
Secondo i dati raccolti da Feries attraverso i suoi portali, emergono significative tendenze per la stagione estiva 2024. La prima macro tendenza riguarda l’allungamento della stagione turistica, con un aumento del 3% delle prenotazioni già a partire dal mese di giugno. Questo indica un cambiamento nelle abitudini di viaggio, con un numero crescente di persone predisposte a organizzare le loro vacanze in anticipo.
Un altro aspetto interessante è la crescente preferenza per l’early booking, con un numero sempre maggiore di turisti che pianificano i loro viaggi fino a 4 mesi prima. Questa tendenza si accompagna a un incremento dei prezzi, stimato intorno al 5%. Gli operatori del settore sono chiamati a mantenere un occhio attento alle evoluzioni del mercato e a rispondere a queste nuove dinamiche per massimizzare le opportunità offerte dal turismo rurale.
La vittoria di Pescasseroli come Capitale Rurale Italiana non segna solo un traguardo per il comune montano, ma rappresenta anche una spinta verso una valorizzazione duratura delle aree rurali, ponendo l’accento sulla loro importanza nel panorama turistico italiano.
Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2024 da Laura Rossi