Pesticidi, neanche le merendine al cioccolato si salvano: sotto accusa le migliori marche

Pesticidi, neanche le merendine al cioccolato si salvano: sotto accusa le migliori marche

Pesticidi, neanche le merendine al cioccolato si salvano Pesticidi, neanche le merendine al cioccolato si salvano
Pesticidi nelle merendine, cosa sta accadendo (gaeta.it)

Cattive notizie per i genitori, purtroppo i dati non mentono e hanno svelato la presenza di pesticidi anche nel cioccolato e nelle merendine.

Le analisi che vengono effettuate progressivamente sugli alimenti hanno dato seguito a una notizia piuttosto sconvolgente. Si tratta infatti di prodotti di uso comune in cui sono stati rilevati dati piuttosto allarmanti circa la presenza di pesticidi, e non solo.

Purtroppo la questione ritorna spesso sul tavolo e preoccupa le famiglie soprattutto quando si parla di alimenti per bambini che possono chiaramente andare ad avere un impatto notevole sulla loro vita. Ciò però riguarda in generale il comparto, quindi anche i prodotti per adulti.

Pesticidi nelle merendine: le marche sotto accusa

Di per sé sicuramente le merendine non sono un prodotto salutare ed è chiaro che evitarle sarebbe il modo migliore per scongiurare eventuali problemi di salute anche severi. Tuttavia, c’è da dire, che la questione ora non riguarda ciò che si sa abitualmente su questi prodotti, quindi che di base non sono ottimali per presenza di zuccheri, additivi e coloranti ma per altro, ovvero la presenza di elementi che sono nocivi.

neanche le merendine al cioccolato si salvano
Merendine sotto accusa (gaeta.it)

Il Salvagente, rivista specializzata che analizza tutti i marchi presenti sul mercato, ha parlato degli snack confezionati per i piccoli, quindi si va dai famosi marchi come Mulino Bianco, Muffin Mr Day a quelli come Conad, Coop e simili. Il problema è cosa è emerso dai dati, si tratta infatti di materiale in cui sono state rinvenute microtossine e pesticidi, un grosso problema.

Va chiarito che nessuno dei prodotti analizzati supera il minimo previsto dalla legge quindi possono essere venduti senza alcun problema, come previsto dalla normativa in materia. La questione però è preoccupante perché chiaramente oltre a tutto quello che sappiamo, ora si aggiunge anche questo.

Il professor Ruggiero Francavilla, pediatra e gastroenterolo all’Università di Bari ha spiegato proprio al Salvagente la questione sulla scelta alimentare e su ciò che definiamo come sano o menonon basta avere un alimento privo di contaminanti per definirlo sano. Anche gli additivi, come gli emulsionanti, come i mono e digliceridi degli acidi grassi, in sigla E471, hanno il loro peso sulla salute dei bambini”.

La scelta sensata è sicuramente quella di prediligere, soprattutto per i più piccoli, alimenti che vengano preparati al momento quindi freschi, un dolce fatto in casa anche se con il cacao non sarà mai comparabile a quello acquistato confezionato. In commercio si trovano anche molti prodotti bio, quindi oggi, tutto sommato, è ancora possibile scegliere.

Change privacy settings
×