Philip Morris Italia ha avviato la quarta edizione della call for innovation “BeLeaf: Be The Future“, un’iniziativa dedicata alla promozione dello sviluppo di tecnologie innovative nel settore tabacchicolo. Questo progetto, in collaborazione con Almacube, rappresenta un importante passo verso una filiera più sostenibile e digitalizzata, coinvolgendo start-up, spin-off e piccole e medie imprese. L’obiettivo è di stimolare l’adozione di soluzioni agritech nel processo di coltivazione, raccolta e lavorazione del tabacco.
Obiettivi e aree di innovazione della call
La call “BeLeaf: Be The Future” si rivolge a realtà imprenditoriali sia nazionali che internazionali, con l’intento di esplorare e valorizzare cinquantacinque aree specifiche di innovazione. Tali aree comprendono l’agricoltura predittiva, che utilizza modelli per migliorare la resa delle coltivazioni, e soluzioni per l’essiccazione, lavorazione e conservazione del tabacco. Le proposte dovranno anche affrontare l’innovazione nei processi di raccolta, oltre a considerare l’uso di biomateriali sostenibili e l’ottimizzazione della produzione.
Questa call ha come scopo non solo quello di migliorare la sostenibilità della filiera tabacchicola, ma anche di spingere verso una modernizzazione digitale, essenziale per il futuro del settore. Cesare Trippella, Head of Leaf EU di Philip Morris Italia, ha evidenziato che l’iniziativa sta diventando un modello per l’innovazione nel campo del tabacco, sottolineando quanto sia cruciale garantire atteggiamenti proattivi e innovativi in un mercato in continua evoluzione.
La partnership con Almacube e l’approccio della community
Il successo del programma è supportato da Almacube, un hub dedicato all’innovazione e all’incubazione, partendo dalla realtà accademica dell’Università di Bologna. Shiva Loccisano, Amministratore Delegato di Almacube, ha condiviso un’entusiastica visione sul progetto, definendolo ambizioso e sfidante. Grazie a questo approccio, Almacube si pone come un ponte tra startup, accademia e tutto il panorama imprenditoriale, alimentando il concetto di comunità e collaborazione.
L’importanza di un lavoro coordinato è evidente in questo contesto, dove il contributo di ciascuna parte è fondamentale per il raggiungimento di risultati tangibili. Almacube, infatti, si è sviluppata come un agente di connessione, incentivando lo scambio di idee e risorse tra le diverse entità coinvolte nel progetto. Questo formato di Venture Clienting ha visto crescere l’aderenza al modello, evidenziando che la direzione intrapresa sta portando a sviluppi concreti.
Modalità di partecipazione e tempistiche
Le aziende interessate possono presentare i propri progetti attraverso il sito beleafbethefuture.com fino al 19 febbraio. I progetti selezionati entreranno in una fase di co-design, che prevede una stretta collaborazione con i partecipanti per sviluppare le idee in ancora maggior dettaglio. Al termine di questo processo, Philip Morris Italia deciderà la possibilità di avviare una proof of concept, avviando così una concreta intesa come partner di innovazione.
Questa call si inquadra all’interno dell’impegno più ampio di Philip Morris Italia nella promozione della sostenibilità e competitività della filiera tabacchicola. Dal 2011, con ben dodici accordi stipulati con il Ministero dell’Agricoltura e Coldiretti, l’azienda ha investito in iniziative mirate a favorire non solo l’acquisto di tabacco ma anche la formazione di giovani coltivatori, e la transizione digitale del settore.
Investimenti futuri e impegno a lungo termine
L’ultimo accordo firmato nel novembre 2024 con il Ministero dell’Agricoltura prevede un orizzonte strategico di dieci anni, indirizzando investimenti fino a 1 miliardo di euro, oltre ai due miliardi già investiti negli anni precedenti. Questo impegno non solo dimostra la volontà di Philip Morris Italia di contribuire a un cambio positivo nel settore, ma anche di sostenere una trasformazione significativa nel panorama agritech. La call “BeLeaf: Be The Future” rappresenta dunque un’opportunità unica per i partecipanti di contribuire a un’importante evoluzione dell’industria del tabacco in Italia.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Armando Proietti