Pianeta Mare Film Festival 2023: a Napoli 40 film e un focus sulla sostenibilità ambientale

Dal 7 all’11 ottobre, Napoli ospiterà il Pianeta Mare Film Festival, dedicato a questioni marine e sostenibilità ambientale. Con quaranta film in concorso provenienti da 24 paesi, l’evento include proiezioni gratuite e laboratori per giovani creativi. Il festival mira a sensibilizzare il pubblico su tematiche cruciali attraverso il cinema e iniziative educative.
Pianeta Mare Film Festival 202 Pianeta Mare Film Festival 202
Pianeta Mare Film Festival 2023: a Napoli 40 film e un focus sulla sostenibilità ambientale - Gaeta.it

Pianeta Mare Film Festival 2023: a Napoli 40 film e un focus sulla sostenibilità ambientale

Dal 7 all’11 ottobre, Napoli ospiterà il Pianeta Mare Film Festival , un evento cinematografico internazionale dedicato alle questioni marine e alla sostenibilità ambientale. Giunto alla sua terza edizione, il festival presenta un ricco programma di proiezioni, laboratori e incontri, coinvolgendo un pubblico variegato da studenti a professionisti del settore. Con film in concorso provenienti da 24 paesi, il festival si propone come una piattaforma di riflessione e sensibilizzazione su tematiche ambientali cruciali.

Il programma del festival

Quaranta film da tutto il mondo

Il Pianeta Mare Film Festival offre una selezione di quaranta opere cinematografiche, con un mix di anteprime e film già riconosciuti a livello globale. Tra i titoli in programma, figurano tre anteprime europee e dieci italiane. La diversità geografica dei film rappresentati include lavori provenienti da nazioni come Canada, India, Cina e Iran, dimostrando come le questioni marine siano di rilevanza internazionale. Le proiezioni si svolgeranno in diverse location di Napoli, tra cui il Cinema Filangieri e la Galleria Toledo, portando il messaggio del festival a una vasta audience.

Sezioni di concorso e opere in evidenza

Il festival vedrà anche la presenza di sedici opere in competizione suddivise in due sezioni di concorso. Tra i film da menzionare, spiccano “Pepe” di Nelson Carlo De Los Santos Aria, che aprirà il festival in anteprima italiana, e il documentario “Meezan” di Shahab Mihandoust, presentato come anteprima europea. La sezione Panorama Oltremare includerà il film “Animal” di Sofia Exarchou, finalista al Premio Lux del pubblico 2025 del Parlamento europeo, e “Io e il secco” di Gianluca Santoni. La giuria, presieduta da Gianni Canova, include figure di spicco nel panorama cinematografico, come Teresa Saponangelo e Valerio Caprara, conferendo prestigio al festival.

Iniziative parallele e formazione

Laboratorio di videomaking per giovani creativi

Un’importante novità di quest’edizione è il Laboratorio di videomaking, dedicato alla realizzazione di cortometraggi ambientali. Riservato a venti studenti europei sotto i trent’anni, il laboratorio è volto a formare le nuove generazioni sulla consapevolezza ambientale tramite l’utilizzo di smartphone. Il direttore Valerio Ferrara guiderà i partecipanti in collaborazione con il Lab Media Education della Parthenope e il coordinamento scientifico di Maria Luisa Iavarone. Questo progetto riflette l’impegno del festival nella promozione di iniziative educative che valorizzano la cinematografia come strumento di sensibilizzazione.

Ingressi gratuiti e supporto istituzionale

Grazie al sostegno della Film Commission della Regione Campania, della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e della Fondazione Banco di Napoli, tutte le proiezioni del festival saranno ad ingresso gratuito. Questa scelta è parte di una strategia vincente per avvicinare il pubblico a temi vitali come la salvaguardia degli ecosistemi marini e l’importanza di un’alfabetizzazione marina. La partecipazione della comunità e delle istituzioni sottolinea l’importanza della formazione e della consapevolezza nelle questioni ambientali.

L’impatto culturale del festival

Il messaggio del presidente del PMFF

Durante la presentazione del festival, Ferdinando Boero, presidente del PMFF, ha evidenziato il valore del cinema come veicolo di comprensione e sensibilizzazione sulle questioni marine. Accanto a lui, personalità di spicco come Titta Fiore, presidente della Film Commission Regione Campania, e Antonio Garofalo, rettore dell’Università Parthenope, hanno condiviso la visione di un mare tutelato e valorizzato. L’assessore al turismo, Felice Casucci, ha rimarcato l’impegno della Regione Campania nella promozione dei valori ambientali, sottolineando l’importanza di affrontare il cambiamento climatico con approcci proattivi e consapevoli.

Un futuro sostenibile attraverso il cinema

Il Pianeta Mare Film Festival non è soltanto un’eventualità da calendario, ma una vera e propria manifestazione culturale che intende spingere verso una maggiore responsabilità collettiva nella gestione delle risorse marine. Attraverso il potere del racconto visivo, il festival mira a coinvolgere il pubblico in un dibattito sempre più necessario sulla sostenibilità ambientale, rendendo le tematiche marittime parte integrante del dialogo culturale e sociale contemporaneo.

Ultimo aggiornamento il 23 Settembre 2024 da Marco Mintillo

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie