Il Municipio V si prepara a un ambizioso progetto di demolizione e riqualificazione dell’ex Borghetto degli artigiani, con tempistiche ben delineate e obiettivi chiari. Le tappe stabilite promettono un futuro nuovo e interessante per questa zona cittadina.
Il progetto esecutivo
Il consulente per la legalità del sindaco, Francesco Greco, ha reso noto il dettagliato cronoprogramma che guiderà il processo di demolizione degli immobili del Borghetto degli artigiani. La prima pietra angolare sarà la consegna del progetto esecutivo entro il 31 luglio 2024 da parte di Risorse per Roma Spa, segnando l’inizio di un percorso di trasformazione e rinascita.
Approvazioni e impegni
Entro il 31 agosto 2024 è prevista l’approvazione del progetto esecutivo e l’impegno dei fondi necessari, mentre entro il 15 settembre si procederà con la stipula del contratto e la consegna dei lavori. Un calendario serrato che mira a una rapida attuazione delle fasi preliminari.
Operazioni preliminari
Durante una recente seduta delle Commissioni ambiente e patrimonio, è emerso che prima della demolizione degli immobili si interverrà sul verde infestante con il Servizio giardini e si procederà alla rimozione dei rifiuti abbandonati, a cura del Dipartimento ciclo dei rifiuti. Operazioni necessarie per preparare il terreno a una nuova fase di rigenerazione.
Nuove prospettive per il territorio
Una volta completata la demolizione degli immobili e garantita la sicurezza del sottosuolo, il terreno di 12.000 metri quadrati, precedentemente sequestrato alla criminalità organizzata, sarà restituito al Municipio. Qui si avvierà un iter amministrativo che condurrà alla progettazione di un nuovo parco pubblico, da inserire nel Piano investimenti della prossima sessione di bilancio. Un’opportunità unica per trasformare un’area problematica in un polmone verde per la città .
Monitoraggio e attuazione
Il presidente del Municipio V, Mauro Caliste, insieme all’assessore all’Ambiente, Edoardo Annucci, si sono impegnati a monitorare attentamente il rispetto dei tempi previsti e l’avanzamento delle attività di messa in sicurezza. Un impegno condiviso e determinante per assicurare una corretta realizzazione del piano e un futuro migliore per la comunità locale.
Approfondimenti
- – Borghetto degli artigiani: Si tratta di un’ex area urbana che in passato ospitava laboratori artigianali e botteghe. La riqualificazione di questo spazio rappresenta un’opportunità per ridare vita a una zona abbandonata e trasformarla in un nuovo centro vitale per la comunità locale.
– Francesco Greco: È il consulente per la legalità del sindaco coinvolto nel progetto di riqualificazione dell’ex Borghetto degli artigiani. Greco svolge un ruolo chiave nel coordinare le attività necessarie per portare a termine la demolizione e la successiva rigenerazione dell’area.
– Risorse per Roma Spa: Si tratta dell’ente incaricato della consegna del progetto esecutivo entro una data specifica. La collaborazione con questa organizzazione è fondamentale per garantire il corretto svolgimento delle fasi programmate per la riqualificazione dell’area.
– Mauro Caliste: È il presidente del Municipio V coinvolto nell’implementazione del progetto di riqualificazione. Il suo ruolo è cruciale per supervisionare l’attuazione delle attività e assicurare il rispetto dei tempi e degli obiettivi prefissati.
– Edoardo Annucci: È l’assessore all’Ambiente responsabile di monitorare e garantire il corretto avanzamento delle attività legate alla messa in sicurezza del territorio durante il processo di riqualificazione. Il suo contributo è importante per assicurare che le operazioni preliminari vengano eseguite in modo efficace e rispettando le normative ambientali.
Questo progetto rappresenta un esempio di come la rigenerazione urbana possa trasformare aree dismesse in spazi pubblici di qualità , contribuendo al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e all’incremento del valore immobiliare delle zone coinvolte.