Piazza Libertà torna con un focus sulla sovranità dei popoli e il ruolo di OMS e ONU

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Piazza Libertà torna con un focus sulla sovranità dei popoli e il ruolo di OMS e ONU - Fonte: Imolaoggi | Gaeta.it

Il programma di approfondimento "Piazza Libertà", condotto da Armando Manocchia, riprende la sua programmazione mercoledì 18 settembre 2024 alle 20:30. Il tema centrale di questa puntata sarà di cruciale importanza per il futuro delle nazioni: la cessione di sovranità all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’Organizzazione delle Nazioni Unite . Il dibattito si inserisce in un contesto globale di crescente allerta riguardo a potenziali limitazioni della libertà civica e dei diritti umani.

L’agenda globale e le sue implicazioni

Un contesto di preoccupazione

Negli ultimi anni, un crescente numero di osservatori sostiene che sia in atto una transizione verso un unico governo mondiale, noto come Nuovo Ordine Mondiale . Questo fenomeno è percepito da alcuni come un colpo di mano da parte di élite sovranazionali che, secondo questa visione, mirano a stabilire un controllo centralizzato su scala globale. È in questo quadro che si collocano le organizzazioni ONU e OMS, le quali, in base a queste tesi, avrebbero il potere di influenzare e determinare le scelte politiche e sanitarie dei vari Stati.

Una lotta per la sovranità

Il dibattito sulla sovranità è particolarmente caloroso, con alcuni gruppi che sostengono che la ratifica di accordi internazionali possa comportare una perdita di autonomia per le nazioni, in particolare in ambito sanitario. Queste preoccupazioni si amplificano in un periodo di crisi, dove l'impatto delle decisioni globali sulle libertà individuali appare di maggiore attualità. La necessità di tutelare i diritti umani e le libertà civili è quindi al centro delle discussioni, con il timore che la cessione di potere a enti sovranazionali possa portare a politiche discriminatorie e oppressive.

Ospiti e tematiche del programma

Chi interverrà in trasmissione

Nella puntata di "Piazza Libertà", Armando Manocchia ospiterà esperti del settore che offriranno una prospettiva multidisciplinare sulla questione. Tra i relatori ci sarà Daniele Trabucco, un noto costituzionalista, che fornirà il suo punto di vista su come la Costituzione possa essere influenzata da accordi internazionali. Vi sarà anche Leonardo Guerra, biologo molecolare, che lavorerà per chiarire le implicazioni scientifiche di queste trattative e dei loro effetti sulla salute pubblica. Infine, Franco Stocco, ex dirigente di Big Pharma, contribuirà con la sua esperienza industriale, evidenziando criticità e aspetti etici coinvolti nelle scelte di sanità pubblica operate da organi come l’OMS e l’ONU.

La CIMG e la formazione civica

Un'altra iniziativa che verrà discussa è la fondazione della Commissione Informativa Medico Giuridica . Questo organismo nasce con l'obiettivo di educare i cittadini riguardo la Democrazia, enfatizzando l’importanza di riflessioni critiche e discussioni aperte su temi rilevanti come la salute pubblica e i diritti civili. L’approccio adottato dalla CIMG mira a istruire le persone su come formare il proprio pensiero piuttosto che seguire ciecamente le direttive imposte, in modo da evitare il "genocidio vaccinale", come alcuni dei relatori definiscono il panorama vaccinale attuale.

L’appello alla resistenza

L’importanza del dissenso

Alla luce di quanto emerso, i relatori sottolineeranno l'importanza di un approccio attivo e critico da parte dei cittadini. Chiedendo che il Governo Italiano rifiuti la ratifica del Regolamento Sanitario Internazionale e del Trattato pandemico, gli esperti esortano a una mobilitazione collettiva per preservare l’indipendenza e i diritti della nazione. Questa puntata di "Piazza Libertà" rappresenta quindi un appello alla vigilanza e alla partecipazione attiva nella difesa delle libertà fondamentali contro l’eccessivo controllo da parte di organismi sovranazionali.

La trasmissione promette di essere un'importante occasione di confronto su temi di rilevanza assoluta per la comprensione del presente e la costruzione del futuro delle società moderne. La partecipazione e l’informazione appaiono come elementi fondamentali per guidare i cittadini verso una consapevolezza maggiore riguardo le sfide contemporanee relative alla sovranità e ai diritti civili.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Marco Mintillo

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