Piazza San Pietro: Preghiera del Rosario per la Guarigione di Papa Francesco

Piazza San Pietro: Preghiera del Rosario per la Guarigione di Papa Francesco

Piazza San Pietro ha ospitato una celebrazione del Rosario per invocare la guarigione di Papa Francesco, richiamando alla memoria momenti di speranza e unità della comunità cattolica.
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Piazza San Pietro: Preghiera del Rosario per la Guarigione di Papa Francesco - Gaeta.it

L’atmosfera a Piazza San Pietro si è riempita di devozione e speranza, con la celebrazione del Rosario indetta per invocare la guarigione di Papa Francesco. Questo evento si è tenuto nel secondo venerdì di Quaresima, richiamando alla memoria un momento speciale del 2020. Il segretario del Dicastero per la Comunicazione, Monsignor Lucio Ádrian Ruiz, ha sottolineato l’importanza della preghiera in questo contesto, ricordando ai presenti che, come disse il Pontefice in un momento difficile, “nella sua Croce siamo stati salvati”.

Un richiamo al ricordo del 2020

La notte del 14 marzo 2025 è stata un’occasione significativa per i fedeli, che si sono riuniti per chiedere la grazia della guarigione del Pontefice, attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio. Durante il Rosario, Monsignor Ruiz ha evocato il ricordo della Statio Orbis, tenutasi il 27 marzo 2020 in una Piazza San Pietro deserta a causa del Covid-19. Lì Papa Francesco si era fatto portavoce di un messaggio di speranza, in un momento in cui tutto il mondo aveva bisogno di conforto e sostegno. Le sue parole risuonarono forti: “Abbracciare il Signore per abbracciare la speranza, perché con Lui a bordo non si fa naufragio.”

Oggi, la piazza ha riacquistato vita, riempiendosi di fedeli, cardinali e membri della Curia Romana, uniti nella preghiera e nella speranza di una pronta guarigione per il Santo Padre. Questo evento è stato organizzato dalla Segreteria di Stato e dalla Diocesi di Roma, sotto la direzione del Dicastero per la Comunicazione, sottolineando l’importanza della comunità cattolica nel sostenere la figura del Papa in momenti di difficoltà.

La celebrazione del Rosario in Piazza San Pietro

Il Rosario, che si è tenuto sul sagrato della Basilica Vaticana, è iniziato in anticipo rispetto al passato, con un orario fissato alle 19:30. Questo cambiamento ha permesso una maggiore partecipazione della comunità. Durante la cerimonia, sono stati invitati a unirsi alla preghiera i cardinali residenti a Roma, i membri e i collaboratori della Curia Romana e i fedeli della Diocesi, creando così un’atmosfera di profonda comunione e spiritualità.

Monsignor Ruiz ha guidato la meditazione dei Misteri Dolorosi, richiamando l’attenzione dei fedeli verso le sfide che la fede presenta. La presenza di diversi esponenti della Chiesa ha contribuito a rendere l’evento ancora più significativo, offrendo una testimonianza concreta di unità nella preghiera. Ogni partecipante è stato invitato a riflettere e a implorare l’intercessione di Maria, “Madre della Chiesa”, rafforzando così il legame tra la figura del Papa e la comunità ecclesiale.

Un messaggio di speranza e comunione

Durante il suo intervento, Monsignor Ruiz ha trasmesso un messaggio di unità e speranza. Le parole del Papa, ripetute nel corso della cerimonia, hanno posto l’accento sul potere della Croce di Cristo, che offre salvezza e riscatto. “Abbiamo un’ancora: nella sua Croce siamo stati salvati”, ha detto il segretario del Dicastero per la Comunicazione, richiamando l’importanza della fede anche nei momenti difficili.

La celebrazione si è chiusa con la recita del “Salve Regina” e delle Litanie Lauretane, seguita dall’invocazione “Oreumus pro Pontifice”, una richiesta collettiva di benedizione per Papa Francesco. I partecipanti hanno lasciato la piazza con un rinnovato senso di speranza, ricordando che attraverso la preghiera e la comunità, è possibile affrontare anche le sfide più difficili con coraggio e determinazione. L’evento ha rappresentato non solo un momento di preghiera, ma anche di riflessione e di vicinanza al Pontefice in un periodo critico della sua vita.

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