Un incidente ha interrotto i preparativi per il premio "Francesco Caratelli" a Ardea, dove alcuni massi si sono staccati dalla rupe tufacea del castello Sforza Cesarini. Le autorità sono intervenute per garantire la sicurezza dei partecipanti, mentre gli organizzatori confermano che l'evento proseguirà come programmato, spostando il palco.
L'incidente e l'intervento delle autorità
Oggi pomeriggio, durante i lavori di installazione del palco per la manifestazione dedicata al premio "Francesco Caratelli", alcuni massi di dimensioni ridotte si sono staccati dalla rupe tufacea su cui si ergono i ruderi del castello Sforza Cesarini, creando situazioni di disagio e preoccupazione. Gli operai impegnati nell'allestimento hanno immediatamente sospeso le operazioni e allertato le autorità competenti.
L'area ha visto un immediato intervento della polizia locale, sotto la guida del Tenente Colonnello Marzia Sgrò. Una pattuglia esperta è stata inviata sul posto per valutare la situazione e mettere in atto misure di sicurezza. In tempi brevi, i vigili del fuoco del comando di Pomezia hanno raggiunto l'area per effettuare verifiche più approfondite sulla stabilità del terreno e della roccia. La risposta tempestiva delle forze dell'ordine ha portato alla chiusura di via dei Rutuli e della scalinata che conduce all'arco della porta, un'area storicamente conosciuta anche per essere stata teatro di importanti riprese cinematografiche.
Chiusura delle vie circostanti e continuità dell'evento
A seguito di quanto accaduto, via dei Rutuli, che funge da collegamento tra la piazza centrale e l'antico arco della porta sulla via Laurentina, è stata interdetta al traffico. I residenti sono stati esentati dalle restrizioni per facilitare il loro accesso. Anche la scalinata ai piedi del castello è stata chiusa al pubblico fino a nuove comunicazioni da parte dei vigili del fuoco. Nonostante queste restrizioni, gli organizzatori del torneo di caccia in onore di "Francesco Caratelli" hanno confermato che il programma della festa avrà luogo come originariamente previsto, senza variazioni.
L'ottimismo degli organizzatori emerge con la decisione di posizionare il palco in un'area più sicura, più in alto sulla scalinata verso la piazza. Gli orari e le modalità di svolgimento dell'evento rimarranno invariati, una scelta volta a garantire sia il divertimento del pubblico che la massima sicurezza.
Preoccupazioni per la stabilità della rupe tufacea
L'incidente ha riacceso dibattiti sull'integrità e la stabilità della rupe tufacea su cui si affacciano i ruderi del castello Sforza Cesarini. Negli ultimi giorni, si era già discusso riguardo alla necessità di interventi di consolidamento, a seguito dell'osservazione di segni di degrado sulla struttura. Un articolo recente pubblicato in questo stesso quotidiano aveva messo in luce i rischi associati alla rocca, richiamando l'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni.
In questo contesto, gli organizzatori dell'evento hanno provveduto a informare l'erede della famiglia Sforza Cesarini, Ascanio, riguardo agli sviluppi e alle misure di sicurezza implementate dai vigili del fuoco, che hanno effettuato controlli minuziosi sulla rupe. Le autorità competenti hanno programmato un monitoraggio costante dell'area, enfatizzando l'importanza della sicurezza per tutti i partecipanti e i residenti durante i festeggiamenti.
Monitoraggio costante e prossimi sviluppi
Le vie interessate dall'incidente rimarranno chiuse fino a ulteriori comunicazioni ufficiali, mentre le autorità continueranno a monitorare la situazione per garantire la sicurezza di tutti. Gli organizzatori mantengono la loro determinazione a portare avanti l'evento dedicato a Francesco Caratelli per celebrare le tradizioni locali e il legame con la storia del territorio. La manifestazione promette di rimanere un momento importante per la comunità, con la speranza che le autorità possano risolvere al più presto le problematiche relative alla stabilità della rupe.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Sofia Greco
