Piemonte: il tartufo bianco d’Alba e le novità della stagione 2024

Piemonte Il Tartufo Bianco D Piemonte Il Tartufo Bianco D
Piemonte: il tartufo bianco d'Alba e le novità della stagione 2024 - Gaeta.it

La stagione di cerca e raccolta del tartufo bianco d’Alba, uno dei prodotti gastronomici più pregiati d’Italia, vedrà quest’anno un inizio posticipato. A causa dei cambiamenti climatici, l'apertura è fissata per il primo ottobre, mentre la chiusura per la raccolta sarà il 31 gennaio. L’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero ha reso noto che le recenti abbondanti piogge potrebbero portare a una stagione favorevole per i cercatori, che si preparano a vivere un periodo ricco di opportunità.

Il posticipo della stagione di raccolta

Motivazioni e impatti del cambiamento climatico

Per la prima volta nella storia della raccolta del tartufo bianco, l’inizio della stagione è stato spostato dal tradizionale 21 settembre al primo ottobre. Questa modifica, decisa a livello regionale in Piemonte, si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le dinamiche ambientali, in particolare quelle legate ai mutamenti climatici. È noto che il tartufo bianco, il cui habitat è strettamente connesso alla qualità del suolo e alle condizioni meteorologiche, potrebbe beneficiare di determinate condizioni climatiche che favoriscono la sua crescita. Le recenti precipitationi abbondanti fanno ben sperare i cercatori, in attesa di una stagione ricca e proficua nella ricerca di questo pregiato fungo.

Le aspettative per la stagione 2024

Con la raccolta che si protrarrà fino alla fine di gennaio, ci si aspetta che i cercatori possano sfruttare al massimo il periodo, grazie anche alla modifica delle date ufficiali. La piovosità determinata dalle condizioni meteo potrebbe infatti favorire un'ottima produzione di tartufi. Le aspettative sono positive, e gli esperti del settore non nascondono l’ottimismo riguardo all'abbondanza di esemplari di alta qualità, considerata la storicità e la reputazione mondiale del tartufo bianco d'Alba.

La 94a fiera internazionale del tartufo bianco d'Alba

Programma e novità dell'evento

Sabato 12 ottobre prenderà avvio la 94a Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba, un evento che attira visitatori da tutto il mondo. La Fiera si svolgerà fino all’8 dicembre, con un’inaugurazione ufficiale prevista per il venerdì precedente. Quest’anno, tra le novità, ci sarà un forte focus sull'Intelligenza Naturale, un tema che riflette l'importanza della sostenibilità e della valorizzazione delle risorse del territorio. Le porte del Mercato mondiale saranno aperte nei weekend, con un'apertura straordinaria il primo novembre. Questa fiera rappresenta non solo un’occasione per venire a contatto con il tartufo, ma anche per esplorare altre eccellenze enogastronomiche e culturali delle Langhe e del Monferrato.

Il supporto al trasporto sostenibile

Un'altra importante novità di quest'edizione è l'introduzione dell'Espresso Langhe-Monferrato, un treno turistico che permetterà di raggiungere Alba con collegamenti notturni da Roma. Le partenze sono programmate per il 25 e 31 ottobre, con fermate a Asti e Nizza Monferrato. Questa iniziativa segna un passo importante verso un turismo più sostenibile e di qualità. Il sindaco di Alba, Alberto Gatto, ha sottolineato l'importanza di queste iniziative nel promuovere il territorio, facendo leva su una tradizione storica come quella dei treni, simbolo di un turismo che guarda con attenzione al futuro.

La Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba, giunta alla sua 94a edizione, si conferma non solo un evento dal forte richiamo gastronomico, ma anche un’occasione per rilanciare il territorio culturale e turistico.

Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Sofia Greco

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *