Pietro Asinari è stato nominato nuovo presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica , un ente pubblico dedicato alla ricerca sulla scienza della misura. La sua designazione, che segue il mandato di Diederik Wiersma, è stata conferita dal ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e durerà per quattro anni. Questa scelta evidenzia l’importanza della continuità e della competenza nel settore.
La nomina e i commenti del ministro
Anna Maria Bernini ha sottolineato l’importanza della continuità e delle competenze nel conferire la presidenza a Asinari, esprimendo la propria fiducia nel suo operato. Le parole del ministro sono state chiare: “A Pietro Asinari vanno i miei migliori auguri di buon lavoro, con la certezza che l’Inrim continuerà a rafforzare la sua autorevolezza a livello internazionale, già ampiamente riconosciuta.” Ha inoltre voluto riconoscere il contributo di Diederik Wiersma, il presidente uscente, ringraziandolo per l’impegno e il lavoro svolto in questi anni alla guida dell’ente.
Questa nomina si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la metrologia e la scienza della misura, ambiti fondamentali per il progresso scientifico e tecnologico. L’Istituto, sotto la nuova leadership di Asinari, punta a mantenere e consolidare la sua reputazione internazionale nell’ambito della ricerca metrologica.
Il profilo di Pietro Asinari
Pietro Asinari è un professore ordinario presso il Politecnico di Torino, istituto dove ha conseguito la laurea in Ingegneria Meccanica nel 2001 e successivamente il dottorato in Energetica nel 2005. La sua carriera si distingue per una notevole esperienza internazionale, avendo ricoperto ruoli significativi. È stato membro del Management Committee dello European Materials Modelling Council e attualmente è vicepresidente dell’Unione Italiana di Termofluidodinamica.
La carriera accademica e di ricerca di Asinari si è concentrata su temi cruciali come la sostenibilità energetica e ambientale. Le sue pubblicazioni riguardano in particolare l’uso di fonti rinnovabili per la produzione di acqua potabile. Inoltre, ha una solida esperienza nel trasporto di calore e di massa all’interno di dispositivi energetici, e nella modellazione dei materiali, aspetti che saranno senza dubbio centrali anche nella sua nuova posizione all’Inrim.
Visione e obiettivi per il futuro
Pietro Asinari ha espresso la sua determinazione nel continuare le azioni già avviate negli ultimi anni. “Mi impegnerò a dare continuità alle azioni intraprese – ha dichiarato – contribuendo allo sviluppo di infrastrutture di ricerca all’avanguardia e alla crescita strategica dell’Istituto.” Questo impegno riflette l’intenzione di Asinari di portare avanti la missione dell’Inrim, che consiste nel promuovere la ricerca scientifica di eccellenza.
Il neopresidente ha messo in evidenza l’importanza di rafforzare sia la metrologia tradizionale che le collaborazioni con enti di ricerca a livello sia locale che nazionale. Queste collaborazioni saranno facilitate attraverso accordi strategici che mirano a potenziare l’interlocuzione tra le diverse realtà di ricerca. Particolare attenzione sarà riservata anche al contesto internazionale, che gioca un ruolo fondamentale nell’evoluzione della metrologia contemporanea.
Tra le priorità esplicitate da Asinari emerge la ricerca metrologica applicata alle scienze quantistiche e alle tecnologie energetiche, campi in forte espansione che richiedono una gestione e una crescita attente e mirate.