L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale riceve un importante riconoscimento a Ferrara durante la fiera Remtech, un evento di riferimento nel settore tecnologico e ambientale. Il premio, consegnato al Presidente Pino Musolino, evidenzia gli sforzi dell’ente per preservare e valorizzare l’ambiente attraverso pratiche sostenibili.
Riconoscimento a Remtech: un traguardo significativo
L’assegnazione del premio
Il premio ricevuto da Pino Musolino a Ferrara durante Remtech rappresenta un significativo riconoscimento per l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. Questa fiera, incentrata su temi importanti come il risanamento, la rigenerazione e lo sviluppo sostenibile, ha offerto una piattaforma ideale per mettere in luce le migliori pratiche ambientali. Musolino ha espresso il suo orgoglio per l’accoglimento di questo riconoscimento, sottolineando il ruolo cruciale che personale e collaboratori hanno svolto nel perseguire due obiettivi fondamentali: la tutela ambientale e uno sviluppo infrastrutturale responsabile.
L’importanza del lavoro di squadra
Musolino ha evidenziato che il premio non è solo un riconoscimento personale, ma riflette i risultati ottenuti attraverso un lavoro di squadra. Questo approccio collettivo ha permesso di sviluppare progetti mirati, ponendo un forte accento sulla visione sistemica e sul coordinamento tra diverse istituzioni. L’impegno di Musolino, insieme al suo staff, si è tradotto in iniziative concrete che mirano a promuovere una transizione giusta, garantendo un modello di sviluppo sostenibile.
I temi discussi con il Ministro dell’Ambiente
Il dialogo sul futuro ambientale
Durante la fiera, Musolino ha avuto l'opportunità di confrontarsi con il Ministro dell’Ambiente Giberto Pichetto Fratin. Questo incontro ha trattato questioni cruciali riguardanti lo sviluppo infrastrutturale e le iniziative ambientali legate al porto di Civitavecchia. In particolare, si è discusso della chiusura prossima della centrale Enel e delle implicazioni che questo avrà sul territorio e sul porto stesso.
Progetti di sostenibilità in corso
Musolino ha colto l'occasione per illustrare i progetti in corso, con particolare attenzione alle strategie di cold ironing e alla creazione della prima Hydrogen valley portuale italiana. Tali iniziative sono fondamentali per integrare le nuove fonti energetiche e per consentire al porto di Civitavecchia di rimanere competitivo nel panorama europeo.
Il ruolo strategico dei porti nella transizione giusta
Un intervento illuminante al panel di Alis
In un panel moderato dal vice direttore generale di Alis, Antonio Errigo, Musolino ha approfondito il ruolo centrale dei porti nel processo di transizione verso un modello di sviluppo sostenibile. Ha evidenziato l'importanza di investire in infrastrutture adeguate per le nuove energie rinnovabili, come idrogeno e metanolo, essenziali per garantire un vantaggio competitivo per i porti italiani.
Una visione verso il futuro
Musolino ha affermato che offrire infrastrutture idonee è fondamentale per ridurre le emissioni e promuovere un approccio green nella logistica e nei trasporti marittimi. Le dichiarazioni hanno messo in risalto la necessità di un impegno concreto per realizzare porti a emissioni zero, un obiettivo ambizioso ma raggiungibile, che consentirebbe una notevole riduzione dei costi operativi e una valorizzazione della sostenibilità nei processi portuali.
Il risultato di queste iniziative e il riconoscimento del lavoro svolto sono elementi chiave nella promozione di un futuro più sostenibile per le autorità portuali italiane e per l’ambiente.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Marco Mintillo
