Pioggia di multe sulle strade italiane: oltre 6,8 milioni di sanzioni nel 2023

Pioggia di multe sulle strade italiane: oltre 6,8 milioni di sanzioni nel 2023

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Pioggia di multe sulle strade italiane: oltre 6,8 milioni di sanzioni nel 2023 - Gaeta.it

Il 2023 segna un anno record per le sanzioni stradali in Italia, con oltre 6,8 milioni di multe elevate dalle forze dell’ordine. Polizia Stradale, Carabinieri e Polizie Locali hanno fatto rilevare un fenomeno preoccupante che coinvolge la sicurezza stradale. Le statistiche indicano una media di 18.716 multe al giorno, pari a 780 sanzioni all’ora e ben 13 contravvenzioni al minuto. L’analisi delle infrazioni più comuni offre uno spaccato interessante e allarmante della condotta degli utenti della strada.

Il panorama delle sanzioni: violazioni più comuni

La sosta e la velocità: i leader delle infrazioni

Tra le forme di comportamento rispettosamente violato, restano predominanti le violazioni legate alla sosta e alla velocità. Le sanzioni per il parcheggio scorretto ammontano a 3.156.218, costituendo il 37,4% delle multe totali. A queste si affiancano le contestazioni per eccesso di velocità, con 3.119.247 violazioni, corrispondenti anch’esse al 37% del totale. Insieme, queste trasgressioni coprono quasi il 38,7% delle contravvenzioni elevate dalle autorità competenti, dimostrando una scarsa attenzione alle norme di sicurezza stradale.

Segnaletica e uso dei dispositivi di sicurezza

Al terzo posto nella classifica delle infrazioni troviamo l’inosservanza della segnaletica orizzontale e semaforica, che ha raggiunto 756.830 sanzioni, corrispondenti al 9% del totale. Uno sguardo attento sui dati evidenzia un aumento significativo del 52% riguardo alle multe per mancato uso del casco, che nel 2023 si attesta a 63.881. Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza sono aumentate del 3,6%, toccando 39.046, mentre quelle per non utilizzo delle cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta per bambini hanno subito una lieve flessione, registrando 160.339 sanzioni . Le infrazioni relative all’uso improprio di telefoni cellulari e cuffie sono rimaste elevate, superando il numero di 100.000, evidenziando una persistente distrazione alla guida.

L’aumento delle vittime: monopattini e biciclette a rischio

Incidenti e mortalità nelle nuove forme di mobilità

Il 2023 non è solo l’anno delle multe, ma anche quello in cui si registrano un preoccupante incremento delle vittime tra i conducenti di monopattini elettrici e biciclette. I decessi tra i conducenti di monopattini hanno raggiunto quota 21, contro i 16 registrati nel 2022. Anche i ciclisti, un altro gruppo vulnerabile della mobilità, hanno visto un aumento delle vittime, passando da 205 a 212. Al contrario, i pedoni hanno mantenuto stabile il loro numero di vittime a 485, e vi è stata una leggera diminuzione tra gli occupanti di autocarri e motocicli.

Il profilo delle vittime: quali sono le fasce più colpite

Analizzando i dati, emergono tendenze demografiche significative. Le vittime sono prevalentemente concentrate nelle fasce di età tra i 20 e i 29 anni e tra i 45 e i 59 anni per gli uomini, mentre per le donne le vittime superano i 55 anni. Le fasce con il maggior incremento di vittime sono quelle tra i 75 e i 59 anni e quella tra i 5 e i 9 anni, dove si registrano passaggi da 8 a 13 vittime. Questo scarto statistico lancia un monito chiaro: la sicurezza stradale dev’essere prioritaria, specialmente per le categorie più vulnerabili.

Morti stradali: i pedoni tra i più a rischio

La pericolosità per gli utenti vulnerabili

Con una terribile rappresentazione dei dati, gli utenti vulnerabili costituiscono oltre il 50% delle morti sulle strade italiane nel 2023, una percentuale leggermente superiore rispetto al 49,3% del 2022. L’indice di mortalità per i pedoni assume connotati allarmanti, risultando di 2,6 ogni 100 incidenti, un tasso quattro volte superiore rispetto agli occupanti delle auto, il cui indice è di 0,7. Analizzando ulteriormente, il tasso di mortalità per i motociclisti è di 1,6 ogni 100 incidenti, equivalente a un rischio di 2,4 volte maggiore.

Il confronto con altre categorie

I conducenti e i passeggeri di biciclette, sia elettriche che non, e di monopattini registrano un indice di mortalità di 1,1 ogni 100 incidenti, un valore doppio rispetto a quello degli occupanti di autovetture. Questi dati evidenziano un’emergente e crescente urgenza di misure di sicurezza efficaci e di campagne informative per sensibilizzare i conducenti verso una maggiore prudenza sulla strada.

Un argomento che, vista l’attualità, dovrebbe sollecitare non solo l’attenzione delle istituzioni, ma anche quella dei cittadini, affinché si giunga a una vera e propria cultura della sicurezza stradale.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

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