Il Clasico di coppa del re tra Real Madrid e Barcellona, in programma questa sera a Siviglia, è avvolto in un clima teso e controverso. L’arbitro designato, Ricardo de Burgos Bengoetxea, ha denunciato in conferenza stampa le pressioni ricevute durante la stagione. Questo ha scatenato polemiche e una reazione dura da parte del Real, che per qualche ora ha valutato persino di non scendere in campo.
L’intervento dell’arbitro e le accuse alla tv del real madrid
Ricardo de Burgos Bengoetxea, che arbitrerà la finale, ha scelto di parlare apertamente in conferenza stampa poche ore prima della partita. L’arbitro ha raccontato di aver vissuto una pressione intensa durante quest’anno, soprattutto da parte della televisione ufficiale del Real Madrid. Ha descritto anche un episodio personale, dicendo che quando suo figlio va a scuola e viene preso in giro dai compagni con accuse infamanti, come quella di ‘ladro‘, per colpa di quanto si sente in tv, quel dolore non si può ignorare. Secondo De Burgos Bengoetxea, la cosa importante è insegnare onestà, ammettendo che gli errori possono capitare a chiunque, ma senza diffondere calunnie. Queste dichiarazioni erano dirette a criticare in modo implicito il modo in cui l’emittente madridista ha trattato gli arbitri designati.
La reazione del real madrid e il difficile dietro le quinte
Le parole dell’arbitro non sono state accolte con favore dal Real Madrid. La società, guidata dal presidente Florentino Perez, ha espresso forte indignazione. Dopo aver valutato un possibile sciopero, con il rischio di non disputare la finale, il club madrileno ha poi deciso di partecipare alla partita. Il giorno prima del match, il Real Madrid ha deciso di non presentarsi alle consuete attività di vigilia: niente conferenza stampa, niente allenamento aperto al pubblico, neppure la cena presidenziale o il servizio fotografico pre-gara. Il club ha definito ‘infelici e inappropriate‘ le dichiarazioni degli arbitri, sostenendo che non devono compromettere un evento seguito da milioni di tifosi in tutto il mondo. Questa presa di posizione ha generato grande attenzione mediatica.
La finale si giocherà a siviglia in un’atmosfera di tensione
Nonostante la controversia, la partita di coppa del re si disputerà regolarmente al stadio La Cartuja di Siviglia questa sera alle 22. Il palcoscenico scelto è uno degli impianti più grandi della Andalusia, dove si attendono decine di migliaia di spettatori. La sicurezza e l’ordine saranno al centro dell’attenzione viste le tensioni e le polemiche che arrivano da giorni. Barcellona e Real Madrid si affronteranno con il peso di questa situazione sulle spalle ma con la ferma volontà di portare avanti l’evento sportivo. Gli animi sono accesi ma le squadre sono chiamate a concentrarsi sul campo, davanti agli occhi del mondo intero.