Il Pnrr rappresenta un momento cruciale per le città italiane, secondo Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e presidente dell’Anci. Durante la presentazione della 35esima edizione della Qualità della Vita del Sole 24 Ore, Manfredi ha evidenziato come il piano stia iniziando a rispondere all’esigenza di infrastrutture essenziali sia nelle aree urbane che in quelle più isolate. Questa iniziativa si configura come un’opportunità tangibile per migliorare la qualità della vita degli italiani, specialmente nelle aree bisognose di un sostegno solido.
Trasporti e servizi educativi: i pillar della ripresa
Gaetano Manfredi ha messo in evidenza l’importanza dei trasporti come uno degli elementi chiave del rinnovamento urbano. Le infrastrutture di trasporto non solo collegano le diverse parti di una città, ma svolgono anche un ruolo fondamentale nel rafforzare l’accesso ai servizi. Oltre ai trasporti, ha sottolineato l’importanza di avere scuole belle e ben mantenute. Le scuole devono non solo fornire un’educazione di qualità, ma anche fungere da luoghi stimolanti per i giovani. L’attenzione ai servizi educativi è particolarmente importante, date le statistiche preoccupanti riguardanti l’abbandono scolastico e la bassa qualità delle competenze tra i giovani, come evidenziato dall’OCSE.
Investire in scuole e infrastrutture educative significa creare un futuro migliore per le nuove generazioni, garantendo gli strumenti necessari per il loro successo e la loro integrazione nella società. È vitale, secondo Manfredi, affrontare queste sfide in modo sistematico, per radicare nel territorio un modello educativo che non solo combatta l’abbandono, ma favorisca anche l’ascensore sociale.
La coesione sociale: una priorità per le comunità
Manfredi ha poi evidenziato la fragilità della coesione sociale, un tema che affligge molte comunità italiane. In un periodo in cui le divisioni sembrano aumentare, è essenziale rafforzare i legami di solidarietà all’interno delle comunità. “La sfida principale è quella della coesione sociale,” ha affermato, esprimendo una preoccupazione profonda per la crescente frammentazione della società.
Con una popolazione sempre più disgregata, il sindaco di Napoli ha esortato i Comuni a lavorare insieme per promuovere iniziative che possano unire le persone, favorendo un senso di appartenenza e comunità. Questo approccio non solo migliora le condizioni di vita nei quartieri più difficili, ma contribuisce anche a creare un ambiente in cui ognuno possa sentirsi valorizzato e ascoltato.
Valorizzazione dei piccoli borghi: necessità di un supporto coordinato
Infine, Manfredi ha discusso l’importanza di una politica di valorizzazione turistica per i piccoli borghi italiani. Spesso questi luoghi, ricchi di storia e cultura, non riescono a raggiungere l’attenzione che meritano. È cruciale sviluppare strategie integrate e sostenute sia a livello centrale che regionale per promuovere il turismo in queste aree.
Un maggior riconoscimento e una promozione efficace possono portare a un incremento del flusso turistico, necessario per sostenere le economie locali e migliorare la qualità della vita per gli abitanti. Manfredi ha concluso che, senza una corretta valorizzazione, i piccoli borghi rischiano di rimanere nell’ombra, non raggiungendo il necessario sviluppo economico e sociale.
Le dichiarazioni di Manfredi offrono spunti importanti per comprendere come il Pnrr potrebbe trasformare le città e i piccoli borghi italiani, ponendo fondamenti solidi verso un futuro più coeso e prospero.
Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina