La Polizia di Stato di Roma ha compiuto un’operazione efficace scoprendo e bloccando due cittadini romeni, di 35 e 34 anni, accusati di aver rapinato un uomo anziano di 85 anni.
il rapimento dell’anziano
L’uomo anziano è stato vittima del crimine dopo aver prelevato del denaro da un bancomat e aver fatto ritorno al suo condominio. Una volta nell’androne del palazzo, è stato affrontato con violenza dai due individui che lo hanno derubato del portafoglio contenente denaro contante e carte di credito per poi fuggire rapidamente dalla scena.
scoperta della transazione fraudolenta
Dopo aver contattato la banca per bloccare le carte di credito, ha scoperto una transazione illecita di 1.000 euro effettuata poco dopo il furto con il bancomat rubato. Senza esitazione, l’uomo ha presentato denuncia al commissariato Colombo per fare luce sulla situazione.
identificazione e arresto dei sospettati
Gli investigatori, attraverso un’attenta analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza del palazzo e delle vicinanze in cui è stato utilizzato il bancomat, sono riusciti a identificare i due presunti colpevoli. Infiltratisi in borghese e appostati nei pressi della sala scommesse, gli agenti hanno individuato il 34enne mentre tentava di riscuotere la vincita derivante dalla scommessa fatta con il denaro rubato. Il complice, il 35enne, alla guida dell’auto, è stato catturato all’istante.
procedimento legale in corso
I due indagati sono stati trasferiti presso il carcere di Regina Coeli e sono al momento a disposizione dell’Autorità giudiziaria. La Procura ha richiesto e ottenuto l’approvazione della custodia cautelare in prigione da parte del magistrato per le indagini preliminari.
conclusione dei fatti
Nonostante la prontezza dell’intervento delle forze dell’ordine, è fondamentale ricordare che i sospettati godono dell’assunzione di innocenza fino a una prova definitiva di colpevolezza attraverso una sentenza irrevocabile, in quanto il caso è ancora sotto indagine preliminare.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2024 da Marco Mintillo