I controlli della Polizia di Stato continuano a intensificarsi nel fine settimana in diverse zone del centro città. Le operazioni si concentrano principalmente su aree come corso Garibaldi, piazza Cavour e piazza Roma. Queste attività sono state disposte dal Questore e organizzate in collaborazione con la Prefettura e la Polizia Locale. Lo scopo è garantire la sicurezza pubblica e prevenire situazioni di degrado nelle aree più frequentate della città.
Risultati delle operazioni di controllo
Nel corso del weekend, la Polizia ha identificato un totale di 68 persone. Tra queste, 24 presentavano precedenti penali. Inoltre, sono stati controllati 46 veicoli. Le operazioni hanno avuto un buon impatto in termini di sicurezza generale, contribuendo a un clima di maggiore vigilanza e ordine pubblico. Grazie all’impegno congiunto delle forze dell’ordine, si è riusciti a monitorare e gestire al meglio le situazioni critiche che caratterizzano spesso questi spazi cittadini.
Incidente con un 38enne di origini afghane
Uno degli episodi più significativi è stato il fermo di un uomo di 38 anni di origini afghane, segnalato per possesso di sostanze stupefacenti. L’intervento è scattato a seguito di una lite verbale tra l’uomo e una donna. Alcuni passanti, preoccupati per la situazione, hanno avvisato i poliziotti in pattuglia. Dopo aver interrogato la donna, gli agenti hanno appreso che la disputa era legata all’uso di droga da parte dell’uomo. Quest’ultimo, dopo un breve confronto con la Polizia, ha ceduto un pacchetto di plastica contenente circa due grammi di hashish. È stato denunciato ai sensi dell’art. 75 della legge sugli stupefacenti.
Intervento nei confronti di un 33enne tunisino
Un altro controllo ha avuto luogo nei pressi di piazza della Repubblica, dove un 33enne di origini tunisine è stato fermato. Quest’uomo presentava vari precedenti penali e la sua presenza sul territorio era irregolare. Dopo averlo condotto presso la Questura, gli agenti gli hanno notificato un ordine di espulsione, emesso dal Questore di Ancona. L’uomo avrà sette giorni per lasciare il territorio nazionale, a seguito delle procedure regolarmente stabilite dalle autorità competenti. Questo intervento evidenzia l’impegno della Polizia di Stato nel gestire situazioni di irregolarità e tutelare la sicurezza dei cittadini.
L’attività di controllo continua, con l’obbiettivo di garantire un ambiente più sicuro e tranquillo per tutti i residenti e i visitatori della città.