Il recente intervento della polizia municipale si è concentrato in modo particolare sulle aree di maggiore affluenza turistica nel centro storico, dando vita a una serie di controlli rigorosi. L’obiettivo è garantire il rispetto del regolamento di polizia urbana, soprattutto in luoghi iconici ricchi di monumenti e fontane storiche. Questa iniziativa ha portato all’emissione di un elevato numero di verbali per violazioni, compresi comportamenti scorretti da parte di cittadini e turisti.
Controlli nel centro storico: multe e sorpresi
Nelle ultime settimane, la polizia municipale ha elevato circa cento multe nei confronti di persone che hanno trasgredito il regolamento di polizia urbana, in particolare nelle zone affollate di turisti. Gli agenti hanno intensificato i controlli nelle vie storiche, dove i beni artistici rappresentano un patrimonio culturale prezioso. Tra le violazioni più comuni, si segnalano comportamenti come il mangiare su gradini di fontane e monumenti, atti che non solo danneggiano l’immagine della città , ma mettono a rischio la conservazione dei luoghi storici.
Durante questo periodo di controlli intensificati, le pattuglie del I Gruppo Centro della Municipale hanno setacciato il centro, sostenute dalla necessità di preservare l’integrità degli spazi pubblici. Le operazioni sono state in parte coordinate con l’arrivo delle festività , compresa la giornata dell’Epifania, una delle più frequentate dell’anno. È fondamentale sottolineare che queste misure non solo fungono da deterrente, ma mirano a educare la cittadinanza e i visitatori sul rispetto del patrimonio culturale e delle regole comunitarie.
Movida e ordini di allontanamento: i provvedimenti nei luoghi di ritrovo
La polizia municipale ha messo in atto specifiche azioni all’interno delle aree della movida, dove il raduno di persone è più frequente. Quattro individui sono stati sottoposti a daspo urbano, un provvedimento che ordina di allontanarsi dalla zona. Questa misura è stata necessaria per quei soggetti già noti per comportamenti problematici, che spaziavano dal disturbo ai passanti a continue richieste di elemosina.
Le aree più monitorate hanno incluso quartieri come Monti, Trastevere e San Lorenzo, noti per la loro vivacità e i numerosi locali. Anche piazza Bologna e ponte Milvio rientrano nelle zone d’intervento, dove le pattuglie della Municipale hanno lavorato attivamente per mantenere ordine e sicurezza. I controlli non si sono limitati solo ai soggetti in difficoltà , ma si sono estesi a garantire un rispetto generale delle norme.
Infrazioni al codice della strada: sanzioni nel settore commerciale e tra gli automobilisti
Oltre alla sorveglianza nei luoghi di aggregazione, le autorità hanno attuato verifiche sui commercianti, sanzionando circa dieci titolari di mini market per la violazione dell’ordinanza comunale riguardante l’orario di apertura. Questi esercizi sono stati trovati operativi dopo le 22, orario in cui è vietato svolgere attività commerciali.
Parallelamente, gli agenti hanno intensificato i controlli sulle violazioni del codice della strada, registrando oltre 600 contravvenzioni nel solo fine settimana. Sanzioni per eccesso di velocità , doppia sosta e utilizzo del telefono alla guida sono state tra le infrazioni più comuni. Queste misure sono una risposta diretta alla necessità di garantire un ambiente più sicuro per tutti, riducendo i rischi legati alla circolazione stradale e al rispetto delle leggi. L’iniziativa complessiva della polizia municipale dimostra un impegno concreto per una città più ordinata e accogliente, in grado di tutelare sia i cittadini che i turisti.
Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2025 da Laura Rossi