Nel pomeriggio del 22 gennaio, un intervento della Polizia di Stato di L’Aquila ha messo in evidenza l’importanza della vigilanza stradale. Gli agenti del Distaccamento di Sulmona, mentre effettuavano controlli di routine sull’A25, sono stati allertati per un’autovettura ferma con i fari spenti. La situazione si è rivelata critica: all’interno del veicolo si trovava un anziano in difficoltà, il quale ha richiesto assistenza immediata.
Il rintraccio dell’autovettura ferma
L’allerta è scattata quando la Centrale Operativa ha segnalato la presenza di un’auto bloccata sulla rampa autostradale di immissione dall’A/14. Con prontezza, i poliziotti sul campo si sono diretti verso la posizione indicata. Arrivati sul posto, gli agenti hanno adottato le necessarie precauzioni per non compromettere la sicurezza del traffico e per garantire un’approccio tranquillo. L’autovettura, ferma nella corsia di emergenza, destava preoccupazione per la potenziale situazione di pericolo che creava.
Avvicinandosi al veicolo, la squadra di poliziotti ha trovato un anziano conducente visibilmente agitato. L’uomo, visibilmente in difficoltà, ha spiegato di avere forti dolori a una gamba. Inoltre, ha riferito di essersi smarrito mentre tentava di raggiungere l’ospedale di Chieti, partendo dal vicino Molise, per ricevere delle cure programmate. Di fronte a questa emergenza, la Polizia ha agito prontamente.
La decisione di prestare aiuto
Dopo aver constatato che l’anziano non era in grado di proseguire il viaggio in sicurezza, gli agenti hanno tentato di contattare i familiari per chiedere loro di venire a prenderlo. Tuttavia, la risposta è stata negativa: i familiari non potevano raggiungere la rampa in tempi brevi. Considerando la situazione di pericolo per il traffico e la necessità di assicurare il benessere del conducente, i poliziotti hanno deciso di offrire un aiuto diretto.
Un agente ha preso il controllo dell’autovettura dell’anziano, mentre il suo collega ha utilizzato l’auto di servizio per scortare il veicolo verso la destinazione finale. Questa azione ha dimostrato la capacità della Polizia di affrontare situazioni di emergenza, andando oltre il dovere di vigilanza stradale, e ha evidenziato il forte senso di responsabilità e umanità dei conducenti.
Arrivo in ospedale e riconoscimento dei soccorsi
Dopo aver scortato l’anziano per il tragitto necessario, la pattuglia è finalmente arrivata presso l’ospedale di Chieti. Qui, l’anziano è stato accolto dai professionisti sanitari, che si sono presi cura di lui secondo il protocollo previsto. L’uomo, visibilmente sollevato e grato per l’assistenza ricevuta, ha espresso i suoi ringraziamenti ai poliziotti, riconoscendo il loro intervento tempestivo e decisivo.
Questo episodio non soltanto illustra il valore della Polizia in situazioni critiche, ma evidenzia anche come la professionalità degli agenti possa fare la differenza nei momenti di maggiore necessità. La disponibilità a rispondere a un’emergenza umana, unita alla capacità di mantenere la sicurezza del traffico, rappresenta un doppio impegno che caratterizza l’operato delle forze dell’ordine in Abruzzo e in tutto il Paese.
Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2025 da Sara Gatti