La seconda edizione dei Portofino Days, festival internazionale dedicato alla fiction, ha concluso la sua tre giorni a Portofino con risultati sopra le aspettative. La manifestazione, che ha visto un intenso programma di eventi, ha avuto l’obiettivo di posizionare la Liguria come un importante punto di riferimento per le produzioni audiovisual, richiamando l’attenzione su un settore in rapida crescita e sulle opportunità che offre al territorio.
I numeri della manifestazione
Durante il festival, sono stati organizzati dodici incontri in Piazzetta, dieci premi alla carriera sono stati consegnati e ventuno masterclass e laboratori sono stati condotti da esperti di alto livello provenienti da tutta Italia. Due proiezioni in anteprima al cinema e un concerto dedicato alle arie più famose del cinema hanno arricchito la kermesse, attirando un pubblico variegato e appassionato. Questi eventi hanno messo in evidenza la vitalità di Portofino e della Liguria nel panorama culturale italiano.
L’evento non solo ha servito come palcoscenico per artisti e professionisti del settore, ma ha anche fatto emergere l’importanza crescente delle produzioni di lungo corso nella regione. La combinazione di scenari naturali unici, storie contemporanee e contenuti cinematografici futuristici rende la Liguria particolarmente attrattiva per le produzioni audiovisive, un settore sempre più strategico per l’economia locale.
La crescita dell’audiovisivo in Liguria
Negli ultimi quattro anni, il settore audiovisivo ha fatto registrare risultati notevoli in Liguria, grazie anche al supporto della Genova e Liguria Film Commission. Sono state contabilizzate ben 88.338 giornate di lavoro nel settore, accompagnate da una spesa diretta di 28,5 milioni di euro. Questo flusso di investimenti ha generato un significativo incremento delle notti in albergo, con 61.454 pernottamenti registrati. Tali numeri testimoniano come l’industria audiovisiva non solo contribuisca allo sviluppo culturale, ma anche a quello economico della regione.
Il successo della manifestazione ha evidenziato la voglia di investire in questo comparto da parte di produttori e operatori. L’incontro tra le parti, facilitato dai Portofino Days, ha aperto la strada a nuove collaborazioni e progettualità , con l’intento di portare sul grande e piccolo schermo storie ambientate in Liguria.
L’importanza del festival per il territorio
Marco Bucci, governatore della Liguria, ha sottolineato il successo della seconda edizione del festival, evidenziando la posizione della regione come un territorio culturale vivo e dinamico. Secondo Bucci, il settore audiovisivo presenta ampie prospettive di crescita e rappresenta una risorsa significativa in termini di occupazione e sviluppo turistico.
Cristina Bolla, direttrice della manifestazione e presidente della GLFC, ha messo in evidenza l’importanza degli incontri b2b che si sono svolti durante il festival. Questi incontri hanno permesso di stabilire connessioni concrete con le principali produzioni italiane e alcune internazionali, generando alleanze e sceneggiature che verranno realizzate nei prossimi mesi.
Concludendo questa kermesse, i Portofino Days si sono dimostrati un importante passo avanti per attivare e consolidare il settore audiovisivo in Liguria, promuovendo la regione come un set privilegiato e attirando l’attenzione di investitori e professionisti del ramo.