Il 20 dicembre 2023 segnerà un momento significativo per la Lega del Filo d’Oro, che festeggia 60 anni di attività a sostegno delle persone sordocieche e con pluridisabilità. In questa giornata, Poste Italiane attiverà un esclusivo servizio filatelico, offrendo ai cittadini la possibilità di timbrare le proprie corrispondenze con un bollo commemorativo. Questo gesto non solo riflette l’importanza dell’anniversario, ma anche la collaborazione tra istituzioni pubbliche e organizzazioni no-profit, sottolineando il ruolo fondamentale della Lega nel supporto alle famiglie.
Un evento speciale al Centro Nazionale di Osimo
Per rendere omaggio a questo anniversario, dalle 10:15 alle 15:45 nelle giornate del 20 dicembre, Poste Italiane creerà una postazione presso il Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro, situato in via Linguetta 3, Osimo. Durante questo lasso di tempo, gli utenti potranno recarsi al Centro per timbrare le loro lettere e pacchi con il bollo speciale, un modo per rendere la corrispondenza ancora più significativa. Questo servizio filatelico temporaneo rappresenta una bella opportunità per tutti coloro che desiderano partecipare a questa celebrazione.
La scelta di Osimo come sede del servizio non è casuale; il Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro è il punto di riferimento per le attività dell’organizzazione, che in questi sei decenni ha fatto della missione di supporto e di inclusione una priorità. Dotato di personale altamente specializzato e di strutture adeguate, il centro offre un luogo sicuro e accogliente per tutti coloro che si rivolgono ai servizi della Fondazione.
Celebrazioni e collegamenti speciali
Nella stessa giornata della celebrazione del bollo, la Lega del Filo d’Oro ha programmato un momento di condivisione unico, collegando virtualmente i cinque Centri Residenziali e le sei Sedi Territoriali dislocate in 11 regioni italiane. Questo evento sarà un’opportunità per il personale, gli ospiti, le famiglie e i volontari di scambiarsi auguri e messaggi di gratitudine, creando un forte senso di comunità e sostegno reciproco.
Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione, ha sottolineato l’importanza di questo anniversario, raccontando un anno pieno di iniziative e successi nel portare avanti la missione iniziata 60 anni fa. Il suo discorso evidenzia l’impegno e la dedizione del personale e dei volontari, senza i quali sarebbe stato impossibile continuare a offrire servizi tanto necessari. La connessione tra le diverse sedi della Fondazione non è solo un modo per festeggiare, ma anche un modo per rinforzare i legami tra le persone coinvolte, a dimostrazione di come l’unione faccia la forza in un settore così delicato come quello dell’assistenza alle persone con disabilità.
Bartoli ha voluto esprimere riconoscenza anche verso le famiglie che ogni giorno ripongono fiducia nella Fondazione, riconoscendo il loro ruolo essenziale e il supporto ricevuto nel corso degli anni. Questa celebrazione rappresenta non solo un traguardo importante, ma anche un rinnovato impegno per il futuro.
Un cammino di solidarietà e inclusione
La Lega del Filo d’Oro è nata nel 1963 per rispondere a un bisogno specifico: offrire supporto a chi vive con la sordocecità e altre disabilità psicosensoriali. Da allora, l’organizzazione ha costantemente ampliato i suoi servizi, innovando e adattandosi alle necessità delle diverse famiglie. Questa evoluzione ha portato a una rete consolidata di assistenza, che comprende il supporto diretto, la formazione e attività di sensibilizzazione a livello comunitario.
La celebrazione del 20 dicembre non è solo un momento di festa, ma anche un’occasione per riflettere sui passi compiuti e sulle sfide future. Con la crescente consapevolezza e l’importanza data all’inclusione sociale, la Lega del Filo d’Oro si pone come esempio di come le organizzazioni possono fare la differenza nella vita delle persone. Ogni anno rappresenta un’opportunità per continuare a costruire ponti tra le istituzioni e la comunità, assicurando che nessuno resti indietro e che ognuno abbia accesso al supporto necessario per vivere una vita dignitosa e soddisfacente.
Il 60° anniversario sarà, dunque, non solo un motivo di celebrazione, ma anche un invito a proseguire su questa strada, affinché i prossimi anni siano carichi di nuove iniziative e successi.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Laura Rossi