I sistemi di protezione per la custodia del denaro di Poste italiane si sono dimostrati estremamente efficaci, contribuendo a prevenire il 58% degli attacchi criminosi in tutto il territorio italiano nell’ultimo anno. Questi risultati, comunicati ufficialmente dall’azienda, attestano l’impegno costante di Poste italiane nel garantire la sicurezza delle operazioni finanziarie e la tutela dei propri clienti.
Sicurezza e innovazione nei servizi postali
Investimenti significativi in sicurezza
Poste italiane ha adottato misure di sicurezza rigorose e moderne, supportate da ingenti investimenti. Tutti i 235 uffici postali presenti nella provincia di Cosenza sono stati dotati di dispositivi di sicurezza avanzati. Tra le innovazioni più significative ci sono le casseforti ad apertura temporizzata, che limitano il rischio di atti criminosi durante la gestione del contante.
Inoltre, la presenza di ben 356 sportelli attrezzati con il sistema ‘RollerCash’ consente una gestione più sicura delle transazioni. Queste casseforti sono collegate direttamente alle postazioni operative e possono essere aperte solo al termine di un’operazione, riducendo ulteriormente il rischio di furti.
Protezione degli ATM e strutture antieffrazione
Un ulteriore aspetto del piano di sicurezza è la protezione degli sportelli automatici . Poste italiane ha implementato dispositivi innovativi come la ghigliottina, una struttura blindata che impedisce l’introduzione di esplosivo nella cassaforte dell’ATM. Questa tecnologia offre una protezione aggiuntiva, bloccando il denaro all’interno e rendendo vano il tentativo di furto.
Queste misure di sicurezza non solo hanno un’efficacia immediata, ma rivestono anche un ruolo importante nel fungere da deterrente, contribuendo a ridurre il numero di tentativi di rapina nel corso degli ultimi anni.
Vigilanza armata e videosorveglianza
Presenza di vigilanza armata
Per aumentare ulteriormente la protezione degli uffici postali, Poste italiane ha deciso di introdurre numerosi servizi di vigilanza armata. Questi interventi offrono una risposta immediata in caso di situazioni di emergenza, garantendo una sorveglianza attiva e continua negli orari di apertura e chiusura degli uffici.
Telecamere e videoanalisi predittiva
Un altro strumento fondamentale nella lotta alla criminalità è rappresentato dagli impianti di videosorveglianza a circuito chiuso, che contano oltre 1.226 telecamere. Questi dispositivi non solo monitorano il perimetro degli uffici postali, ma sono anche dotati di un sofisticato software di videoanalisi predittiva. Questa tecnologia permette di identificare comportamenti sospetti, allertando automaticamente le forze dell’ordine in caso di potenziali attacchi.
La combinazione di vigilanza armata e tecnologia di analisi video potenzia notevolmente le capacità di risposta delle forze di sicurezza, migliorando la prevenzione degli attacchi.
Il recente tentativo di rapina a Domanico
L’incidente ai danni dell’ufficio postale
Un episodio recente, verificatosi questa mattina all’ufficio postale di Domanico, fa emergere l’efficacia dei protocolli di sicurezza installati. Durante l’apertura quotidiana, il direttore ha notato un individuo sospetto, che si trovava all’interno dell’ufficio con il volto coperto da occhiali, cappello e mascherina ed era armato. Il direttore ha reagito con prontezza, avvisando il malvivente che l’ufficio era monitorato da telecamere di sicurezza.
La fuga dell’aggressore
Di fronte alla determinazione del direttore e alla possibilità di essere identificato, l’uomo ha scelto di fuggire. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente, avviando le indagini per rintracciare il responsabile. Questo episodio sottolinea l’efficacia dei sistemi di sicurezza implementati e l’importanza della formazione del personale per affrontare situazioni di pericolo.
L’impegno di Poste italiane nel potenziare i propri standard di sicurezza si traduce in una maggiore protezione per i suoi utenti e una dissuasione concreta per i malintenzionati. Le innovazioni tecnologiche e la collaborazione con le forze dell’ordine continuano a ripagare gli sforzi profusi nella sicurezza e nella difesa dei beni aziendali.