Nel 2024, la provincia di Potenza ha riscontrato importanti variazioni nelle statistiche sulla criminalità. Secondo quanto riportato dal prefetto Michele Campanaro, il primo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica del 2025 ha registrato un decremento del 3,7% rispetto all’anno precedente, con un’incidenza ancora più marcata nella città di Potenza, dove il calo è stato del 6,7%. Questo scenario evidenzia un quadro complessivamente positivo, anche se alcuni comuni segnalano trend preoccupanti.
Analisi della situazione criminale nella provincia di Potenza
Nell’anno 2024 sono stati contabilizzati 6.562 crimini complessivi in provincia, di cui 1.442 furti e 23 rapine. Questi dati mostrano un miglioramento rispetto al passato, contribuendo a creare un clima di maggiore sicurezza tra i cittadini. Nella città di Potenza, il numero dei reati ha toccato quota 1.474, con 311 furti registrati, sempre in calo rispetto ai 1.580 delitti segnalati nel 2023.
Questa diminuzione dei reati, sebbene rappresenti un chiaro segnale positivo, non deve nascondere la complessità del fenomeno. Infatti, alcune aree della provincia presentano situazioni più allarmanti, come nel caso dei comuni di Oppido Lucano e Lauria. Nel primo, nonostante una diminuzione generale dei delitti, si è assistito a un incremento preoccupante dei furti, che sono raddoppiati passando da otto a 15. Lauria, viceversa, ha registrato un aumento del totale dei delitti pari al 9,3%, alzando il campanello d’allarme per le autorità competenti.
Iniziative per migliorare la sicurezza urbana
Il prefetto Campanaro ha delineato le linee guida emerse dal Comitato, segnando come obiettivo principale la protezione della sicurezza urbana e il ripristino della fruibilità delle aree pubbliche, attualmente compromesse dalla criminalità. La direttiva del ministro degli Interni del 17 dicembre scorso è stata richiamata per sottolineare l’impegno a contrastare questi fenomeni.
Campanaro ha enfatizzato l’importanza di un approccio collaborativo, che coinvolga attori locali come sindaci e amministrazioni comunali. Questi soggetti giocano un ruolo cruciale nell’implementazione di strategie di sicurezza, avvalendosi di corpi di polizia locale e aumentando i sistemi di videosorveglianza. È evidente che una strategia integrata possa offrire risultati più efficaci, mirando a creare una rete di protezione e prevenzione che tuteli i cittadini.
Il lavoro congiunto tra le forze dell’ordine e la comunità rappresenta la chiave per abbattere i crimini, ed è su questo aspetto che la prefettura punta a concentrare gli sforzi futuri. La visione è quella di un ambiente urbano più sicuro e vivibile, in cui i cittadini possano riscoprire la tranquillità nella loro vita quotidiana.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Marco Mintillo