Nelle ultime ore, l’attenzione si è concentrata sulle recenti rilevazioni riguardanti la qualità della vita in Italia, pubblicate dal quotidiano “Il Sole 24 Ore“. La classifica vede Potenza al 88° posto e Matera all’84° posto, con Potenza in calo di cinque posizioni rispetto all’anno passato. Questa analisi non si limita a dare un numero a ciascuna città ma offre un’analisi dettagliata attraverso 90 indicatori, ripartiti in sei ampie categorie, per comprendere i fattori che influenzano la vita quotidiana dei cittadini.
L’analisi della qualità della vita in Italia
La classifica della qualità della vita è frutto di un’indagine meticolosa che ha considerato 90 indicatori, divisi in sei macrocategorie tematiche. Queste aree coprono vari aspetti essenziali della vita urbana: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. Nel raccogliere e analizzare i dati, gli autori del report si sono concentrati sull’assegnazione di punteggi a ciascuna città, permettendo così un confronto più preciso tra le diverse aree del paese.
I posti occupati dai tre comuni al vertice – Bergamo, Trento e Bolzano – forniscono un’idea chiara delle città che hanno saputo garantire migliori condizioni di vita ai loro residenti. Al contrario, le province del Mezzogiorno, rappresentate in gran parte nella parte bassa della classifica, mostrano un quadro di difficoltà in molteplici aree. La situazione per Potenza e Matera, che insieme versano in uno stato di estrema incertezze, evidenzia la persistente disparità tra il Nord e il Sud Italia.
I risultati e le posizioni in classifica di Potenza e Matera
Analizzando i punteggi ottenuti dalle due città, emerge un quadro complesso. Nella classifica relativa a “ricchezza e consumi”, Potenza occupa la 61^ posizione e Matera la 63^. In termini di “affari e lavoro”, Matera si distingue con un 34^ posto, mentre Potenza è relegata al 90^.
Passando ai settori riguardanti “demografia, salute e società”, Matera si attesta all’86^ posto e Potenza si posiziona ancor più in basso, al 103^. La situazione è altrettanto preoccupante nel settore “ambiente e servizi”, dove Matera si colloca all’80^ posto e Potenza al 90^. Qui, Potenza detiene un triste primato, essendo all’ultimo posto assoluto per “efficienza delle reti dell’acqua potabile”. Mediamente, i risultati nel campo di “giustizia e sicurezza” vedono invece Potenza al 60^ posto e Matera all’83^. Infine, in “cultura e tempo libero”, Potenza si trova all’88^ posto, mentre Matera è all’85^.
Quando si considera la parità di genere, Matera risulta al 82^ posto, con Potenza che segue a breve distanza al 86^.
L’Agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile
L’inchiesta non si limita a monitorare la qualità della vita, ma affronta anche il tema degli “obiettivi di sviluppo sostenibile” delineati nell’Agenda 2030. Questi obiettivi rappresentano una sfida globale e, nel report, Matera si posiziona al 106^ posto nella graduatoria dei goal relativi a “vita sulla terra” e a “consumo e produzione responsabili”. Questa posizione la colloca tra le città più distanti dagli obiettivi, accanto ad Alessandria e Piacenza.
Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Sara Gatti