La gestione della sicurezza in ambito urbano è un tema cruciale, soprattutto in città come Pozzuoli, che ha dovuto affrontare sfide significative legate a eventi naturali e costruzioni poco sicure. In questo contesto, il sindaco Luigi Manzoni ha commentato l’importanza di migliorare le infrastrutture e le abitazioni locali, facendo riferimento sia ai rischi derivanti da edifici mal costruiti che agli interventi già avviati per garantire la sicurezza della popolazione.
Lavori sul centro storico dopo il bradisismo
Negli anni ’80, Pozzuoli ha vissuto un periodo di forte tensione a causa del bradisismo, ossia il fenomeno di sollevamento e abbassamento del suolo. Questo evento ha messo in evidenza le carenze sismiche del patrimonio edilizio cittadino. In risposta a questa emergenza, l’amministrazione comunale ha avviato un intenso lavoro di adeguamento sismico nel centro storico. Durante la presentazione del progetto Eav, che prevede la modifica della viabilità locale, il sindaco Manzoni ha specificato come si siano intrapresi passi significativi per migliorare la sicurezza degli edifici storici.
L’adeguamento va oltre la semplice riparazione delle strutture; include anche l’implementazione di sistemi di monitoraggio per valutare la vulnerabilità delle abitazioni. Manzoni ha sottolineato l’importanza di rendere accessibili queste informazioni ai cittadini: “Abbiamo introdotto una piattaforma dove tutti possono accedere e conoscere il grado di vulnerabilità del proprio appartamento,” ha dichiarato. Queste misure consentiranno di effettuare sopralluoghi per identificare le abitazioni che necessitano di interventi urgenti, richiedendo poi risorse al governo per affrontare le criticità emerse.
Gestione degli edifici inagibili
Un ulteriore tema affrontato dal sindaco Manzoni riguarda gli immobili dichiarati inagibili a seguito delle scosse sismiche. Manzoni ha spiegato che, dopo l’ultima forte scossa, è stato aperto un bando per la richiesta di interventi a partire dal 17 febbraio per un periodo di 120 giorni. Gli interventi verranno finanziati attraverso un fondo apposito: per il 2024 sono stati stanziati 20 milioni di euro, ai quali si aggiungono 15 milioni per ciascuno degli anni successivi. Questo piano di intervento mira a fornire supporto ai cittadini costretti a lasciare le proprie abitazioni a causa dei danni subiti.
La creazione di una graduatoria per la distribuzione delle risorse è fondamentale per garantire che siano i casi più gravi a ricevere la priorità . Manzoni ha specificato che le risorse destinate agli interventi non solo serviranno a riparare gli immobili, ma comprenderanno anche un contributo per la sistemazione temporanea di coloro che sono stati costretti a sgomberare.
Un segnale di responsabilità da parte delle istituzioni
In chiusura, il sindaco Manzoni ha voluto rimarcare che gli interventi messi in atto sono manifestazioni concrete della presenza e dell’impegno attivo delle istituzioni. “Stiamo lavorando. Tutti questi sono segnali che fanno capire che le istituzioni ci sono e agiscono con serietà ,” ha indicato Manzoni, evidenziando che mai prima d’ora il governo locale aveva affrontato le questioni di sicurezza con tale impegno. Questo approccio responsabile è considerato essenziale per il futuro della città e per il benessere degli abitanti, che meritano di vivere in ambienti sicuri e ben monitorati.
Le modifiche alle strutture e la creazione di nuovi percorsi, nella speranza di migliorare non solo la sicurezza, ma anche la qualità della vita a Pozzuoli, stanno diventando una priorità per l’amministrazione locale.