Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha guidato una riunione strategica coinvolgendo vari attori istituzionali per contrastare l’abuso di sostanze stupefacenti nella città .
Approccio integrato e sinergico
Durante l’incontro erano presenti esponenti chiave come gli assessori del Comune di Napoli, il direttore scolastico regionale, il direttore dell’Asl Napoli 1 Centro e rappresentanti delle Forze dell’ordine. Si è evidenziata l’importanza di un approccio sinergico per affrontare in maniera efficace il problema diffuso dell’uso di droghe, specialmente tra i giovani.
Prevenzione e sensibilizzazione
Il prefetto ha sottolineato la necessità di promuovere iniziative preventive mirate, concentrandosi sull’informazione sulle gravi conseguenze dell’abuso di sostanze stupefacenti sulla salute. Particolare attenzione è stata dedicata al Fentanyl, un oppioide sintetico sempre più diffuso tra i consumatori.
Nuovo progetto informativo
È stato concordato di sviluppare un progetto informativo specifico che prenderà il via contemporaneamente all’inizio dell’anno scolastico 2024-2025. Questo progetto utilizzerà dati di geolocalizzazione per identificare le aree con maggior incidenza di reati legati alle droghe, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare in modo mirato la popolazione.
Rete di collaborazione
Il prefetto ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra le varie istituzioni coinvolte, ringraziando le Forze dell’ordine, il Comune di Napoli, la Direzione scolastica regionale e l’Asl Napoli 1 per il loro impegno condiviso. Si mira così a realizzare un’iniziativa globale per contrastare efficacemente il problema della tossicodipendenza, coinvolgendo attivamente i destinatari con un linguaggio che possa sensibilizzarli in modo efficace.
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