Premio di Laurea Angela Ferrara: riconoscimento alle tesi su genere e storia delle donne

Il “Premio di Laurea Angela Ferrara” promuove la ricerca sulle tematiche femminili e le politiche di genere, onorando la memoria di Angela Ferrara e sostenendo l’impegno contro la violenza di genere.
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Premio di Laurea Angela Ferrara: riconoscimento alle tesi su genere e storia delle donne - Gaeta.it

L’importanza del contributo femminile è sempre più al centro dell’attenzione in vari settori, compresi quelli economico, sociale, politico, scientifico e culturale. Il “Premio di Laurea Angela Ferrara”, organizzato dalla Cgil, Cisl e Uil Basilicata insieme all’Università degli Studi della Basilicata, mira a promuovere e valorizzare gli studi sulle tematiche femminili e la storia delle donne. Questo riconoscimento si pone come obiettivo la diffusione di ricerche e approfondimenti su politiche di genere e pari opportunità, continuando a mantenere viva la memoria di Angela Ferrara, madre, poetessa e vittima di femminicidio.

Obiettivi e significato del premio

Il Premio di Laurea Angela Ferrara è più di un semplice riconoscimento accademico: è un’iniziativa che si sforza di contrastare la cultura patriarcale ancora presente nella società. Angela Ferrara, originaria di Cersosimo, è stata tragicamente uccisa dal marito il 15 settembre 2018. Il premio non solo celebra la sua memoria, ma rappresenta anche un gesto di resistenza contro la violenza di genere e le disparità di opportunità tra uomini e donne. Attraverso questo premio, si cerca di far emergere la necessità di affrontare e superare le ingiustizie esistenti nel contesto sociale e lavorativo, stimolando un dialogo costante su temi cruciali legati alle identità di genere. È una call to action per chiunque desideri contribuire a un cambiamento culturale significativo.

Oltre a preservare la memoria di Ferrara, il premio riconosce l’importanza della ricerca accademica che affronta temi di genere e la storia delle donne, permettendo alle nuove generazioni di avere un approccio critico e ben informato sulle questioni femminili. La call per le candidature ha visto un buon numero di partecipanti, dimostrando che l’argomento è attualmente di grande interesse tra gli studenti universitari.

Premiati della seconda edizione

Nella cerimonia di premiazione, i riconoscimenti sono stati assegnati in diverse categorie, inclusi i lavori di laurea triennale, magistrale e di dottorato. Per la categoria tesi di laurea triennale, sono state premiate Marianna Eufemia e Giusy Micali, mentre Francesca Orazi e Margherita Battaglia hanno ricevuto il riconoscimento per le tesi di laurea magistrale. Valeria Stabile è stata premiata nel settore delle tesi di dottorato. In totale, sono state presentate trentatré tesi, a testimonianza del crescente impegno in questo campo accademico.

Questi premi rappresentano non solo un riconoscimento ai singoli studiosi, ma anche una forma di sostegno alla continua esplorazione delle molteplici sfaccettature della condizione femminile. Le tesi premiate si sono distinte per originalità, rigore scientifico e capacità di affrontare questioni di rilevanza sociale in maniera consapevole e informata.

Celebrazione e partecipazione all’evento

La cerimonia, che ha avuto luogo presso l’Università degli Studi della Basilicata, è stata un evento significativo per la comunità accademica e per i sindacati coinvolti. Hanno preso parte alla premiazione figure di spicco come Aurelia Sole, prorettrice con delega alle Pari opportunità, e Antonella Veltri, presidente dell’associazione D.I.Re, Donne in Rete contro la violenza. Anche Antonella Tramutola, ricercatrice all’Università di Roma La Sapienza, e membri delle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil Basilicata erano presenti all’evento. Le relazioni introduttive sulle tesi premiate e le menzioni speciali sono state curate da membri del comitato scientifico, contribuendo a un clima di riflessione e dialogo sulle tematiche affrontate.

Un’importante occasione di confronto è stata quindi l’evento di premiazione, che ha messo in luce non solo i lavori dei premiati, ma anche l’urgenza di continuare il dibattito sulle questioni di genere e le politiche di pari opportunità nella società contemporanea. La celebrazione del premio Angela Ferrara rappresenta un passo concreto verso la valorizzazione della ricerca accademica in questi ambiti, contribuendo a una maggior consapevolezza e attenzione.

In questo contesto, il Premio di Laurea Angela Ferrara si configura come un’iniziativa fondamentale per l’affermazione di studi significativi e per la creazione di un ambiente accademico più inclusivo, dove il contributo femminile possa finalmente ricevere il riconoscimento che merita.

Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Armando Proietti

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