Premio stampa Israele: riconoscimenti e preparativi per il Giubileo del 2025

Premio stampa Israele: riconoscimenti e preparativi per il Giubileo del 2025

L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo celebra il Premio Stampa, mentre si prepara per l’anno giubilare 2025 con investimenti e ripristino dei voli, promuovendo turismo religioso e culturale.
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Premio stampa Israele: riconoscimenti e preparativi per il Giubileo del 2025 - Gaeta.it

L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha recentemente ospitato la cerimonia di consegna del Premio Stampa Israele, un’importante occasione per riconoscere e celebrare le contribuzioni significative dei professionisti del settore turistico. Questa edizione del premio coincide con la preparazione per l’anno giubilare del 2025, un momento di grande rilevanza per il paese, che si prefigge di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori proprio quando la domanda di turismo religioso e culturale cresce significativamente.

Il premio stampa e Travel Quotidiano

Nel corso dell’evento, Travel Quotidiano è stato insignito del premio per la stampa trade come riconoscimento per il suo impegno nel narrarre le bellezze e le peculiarità di Israele. L’ente turistico ha sottolineato quanto sia stato accorto il racconto delle molteplici offerte turistiche del paese, sia dal punto di vista culturale che religioso e gastronomico. In particolare, Kalanit Goren Perry, consigliere dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano, ha espresso soddisfazione per il modo in cui il paese è stato rappresentato: «La nostra offerta si estende dalle esperienze religiose alle attrazioni culinarie, senza dimenticare l’inclusività nei confronti del turismo Lgbtq», ha commentato.

Preparativi per l’anno del Giubileo

Il 2025 non è solo un anno di celebrazioni per il Premio Stampa, ma altresì un importante punto di riferimento per il Ministero del Turismo di Israele, che ha avviato una serie di progetti di ammodernamento e manutenzione delle strutture turistiche. Questo investimento, pari a 50 milioni di euro, mira a garantire ai pellegrini un’esperienza fluida e accogliente nei luoghi di culto di massimo interesse, tra cui il Santo Sepolcro a Gerusalemme e la Basilica della Natività a Betlemme.

L’importanza dell’anno giubilare è ulteriormente enfatizzata dalla programmazione di eventi, come un’eccezionale mostra al Museo d’Israele, dove saranno esposti i rotoli di Isaia. Durante questo periodo, i pellegrini potranno non solo visitare i luoghi sacri ma anche esplorare la ricca storia della Terra Santa, favorendo il dialogo e l’unità tra le persone.

Ripresa dei collegamenti aerei

Un ulteriore sviluppo significativo è la ripresa dei collegamenti aerei tra Italia e Israele, un punto cruciale per facilitare il flusso di turisti. Compagnie come Wizz Air hanno già ripristinato i voli da Roma Fiumicino e Milano Malpensa, mentre El Al ha programmato 24 voli settimanali da diverse città italiane. Anche compagnie israeliane come Arkia e Israir hanno messo in agenda voli diretti, contribuendo a una rete di collegamenti sempre più connessa.

Blue Bird Airways ha incrementato l’offerta con 5-7 voli settimanali da Roma a Tel Aviv, mentre si prevedono ulteriori collegamenti per dare risposta all’interesse crescente per il turismo nella regione. Con il Giubileo alle porte e una riscoperta della bellezza e della diversità di Israele, l’entusiasmo è palpabile sia tra gli operatori del settore che tra i futuri visitatori.

Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2025 da Sofia Greco

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