Il progetto Dream Ap è stato presentato ad Assisi in un’emozionante cerimonia alla presenza della ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli. Quest’iniziativa, promossa dall’Associazione italiana persone Down, si propone di offrire a ogni ragazzo la possibilità di sperimentare l’autonomia e le relazioni in un contesto accogliente e inclusivo.
Una Casa per Sperimentare, Condividere e Crescere Insieme
Dream Ap è un ambizioso progetto di co-housing sociale che troverà spazio in una struttura di 200 metri quadrati dislocata su tre piani nel cuore di Assisi. Questa iniziativa trasformerà la città in un punto di riferimento per l’accoglienza e l’inclusione sociale. I destinatari principali saranno i ragazzi con sindrome di Down, che potranno partecipare attivamente a Dream Ap Home for Life, Dream Ap Restaurant e Dream Ap Holiday Home, dove potranno vivere esperienze uniche e significative.
Un’Opportunità per la Socializzazione e l’Autonomia
Nei primi due anni di attività , una ventina di ragazzi avranno la possibilità di trascorrere i weekend presso la struttura, divisi in gruppi per favorire la socializzazione e lo sviluppo di relazioni significative. Dal terzo anno in poi, la casa potrà accogliere stabilmente da 7 a 10 ragazzi in un contesto di co-housing, offrendo loro un ambiente familiare e supportivo dove poter crescere e affermarsi.
Un Impegno Condiviso per un Futuro Inclusivo
Il progetto Dream Ap coinvolge diverse istituzioni e realtà, tra cui il Comune di Assisi, la Regione Umbria e numerose altre figure di spicco come Donatella Tesei, Paola Fioroni e Stefania Proietti. La ministra Locatelli ha sottolineato l’importanza di sostenere progetti come Dream Ap, in vista del primo G7 sull’inclusione che si terrà in Umbria, evidenziando l’opportunità di farne un modello di riferimento a livello nazionale.
Un Sogno Che Diventa Realtà
Dream Ap rappresenta un sogno concreto che prende forma nella creazione di una casa accogliente e inclusiva per i giovani con sindrome di Down. Il sostegno e l’entusiasmo dimostrato dalle istituzioni e dai partecipanti sottolineano l’importanza di promuovere l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità, proiettando un messaggio di speranza e solidarietà per il futuro.