L’Aquila ha ospitato questa mattina la presentazione ufficiale del bando relativo alla XXIV edizione del Premio Internazionale di poesia “Laudomia Bonanni – Città dell’Aquila”, promosso da BPER Banca. Quest’iniziativa è attesa da tutti gli amanti della poesia, tra cui studenti e professionisti, e mira a celebrare il potere della parola e la riflessione culturale. Gli organizzatori si preparano a festeggiare un traguardo importante, in vista del riconoscimento di L’Aquila come Capitale Italiana della Cultura nel 2026.
Un premio dal forte legame con la cultura locale
La presentazione del bando si è svolta presso la Sala Convegni di BPER Banca in Corso Vittorio Emanuele II e ha visto la partecipazione di figure chiave come Stefania Pezzopane, presidente della giuria, Giuseppe La Boria, direttore regionale Marche e Abruzzo di BPER Banca, e Giuliano Tomassi, segretario del Premio. La scelta del claim di quest’anno, “Fare cultura. L’Aquila 2026”, sottolinea il desiderio di unire la tradizione poetica locale con il futuro culturale della città, allineandosi con le iniziative che mirano a rendere L’Aquila un centro di riferimento per l’arte e la cultura.
L’evento ha rappresentato un’opportunità per discutere dell’importanza della poesia come strumento di espressione e come spinta per il miglioramento sociale. L’obiettivo dell’iniziativa è chiaramente volto a far emergere nuovi talenti e a promuovere opere che parlino della realtà contemporanea, stimolando il dibattito e la riflessione.
Struttura del bando e categorie di partecipazione
Il bando per il 2025 si articola in quattro sezioni pensate per dare spazio sia a opere già pubblicate che a nuove voci. Le sezioni includono:
- Sezione A: Poesia edita, dedicata alle opere pubblicate dopo il 1° gennaio 2024.
- Sezione B: Poesia inedita riservata agli studenti delle scuole superiori di L’Aquila, che dovranno presentare una raccolta di dieci componimenti.
- Sezione C: Poesia inedita, aperta ai detenuti degli istituti penitenziari italiani, per dare voce a esperienze altrimenti trascurate.
- Sezione D: “Intervista impossibile a Laudomia Bonanni”, dedicata agli studenti universitari italiani e incentrata sulla condizione della donna giornalista al giorno d’oggi.
I premi previsti includono riconoscimenti economici, una borsa di studio per la sezione universitaria e la creazione di una giuria mista, composta anche da studenti delle scuole aquilane, per rendere il concorso il più inclusivo possibile.
La visione degli organizzatori
Durante la conferenza stampa, Stefania Pezzopane ha sottolineato come questa edizione rappresenti un passo significativo nel percorso di crescita culturale della città. Mantenendo viva la memoria di Laudomia Bonanni, la competizione si propone di promuovere l’impegno civile e di riflettere sul ruolo delle donne nella cultura contemporanea. Il premio non è solo un tributo a un’importante figura della letteratura italiana, ma anche un modo per coinvolgere diverse generazioni in un dialogo costante verso il futuro.
Giuseppe La Boria ha espresso orgoglio per il supporto di BPER Banca a una manifestazione così significativa, sottolineando l’importanza della Cultura per la rinascita di L’Aquila. Ha evidenziato come il Premio, grazie alla sua capacità di attrarre talenti e di coinvolgere una vasta gamma di partecipanti, possa rappresentare un esempio di come promuovere cultura in modo reale e partecipativo. La preparazione per il 2026 rappresenta, quindi, non solo una sfida, ma una straordinaria opportunità per mostrare il potenziale culturale della città, rafforzando il senso di comunità e creando un futuro fiorente.