Lo scenario culturale di Napoli si arricchisce con la presentazione del libro ‘Adriatico. Mare d’inverno‘, in programma domani alle 18 presso il Museo Darwin-Dohrn della Stazione Zoologica Anton Dohrn. Questo progetto editoriale si propone di esplorare la complessità e la bellezza della dorsale adriatica attraverso racconti di storie, destinazioni e punti di vista differenti. Il volume è il risultato del lavoro congiunto della Regione Marche, che ha curato il progetto nell’ambito dell’iniziativa “Viaggio Italiano – Scopri l’Italia che non sapevi“, promossa dal Ministero del Turismo.
Un progetto editoriale di ampio respiro
‘Adriatico. Mare d’inverno‘ si configura come un’opera che va oltre la semplice narrazione storica o geografica. La curatrice e ideatrice Cristiana Colli ha messo insieme un’analisi dettagliata delle esperienze legate al mare durante la stagione invernale. Questo repertorio non si limita a descrivere l’ambiente marino, ma abbraccia una varietà di temi, tra cui l’identità culturale, la tradizione gastronomica e le drammi del mare. Il libro è suddiviso in undici tematismi, che spaziano dalle città alle tradizioni culinarie, dagli ecosistemi marini all’architettura, permettendo al lettore di immergersi in un viaggio attraverso sette regioni e oltre 1.000 chilometri di costa.
Degustazioni di storie e culture locali
Con un focus particolare sulle città portuali e sulle piccole capitali, il libro esplora l’Adriatico come un crocevia di storie e culture. Attraverso i contributi di 38 autori, provenienti dai più vari ambiti professionali come filosofia, geografia e architettura, il lettore avrà l’opportunità di scoprire il legame profondo che unisce gli abitanti e il mare. Lo spazio biografico di questi autori arricchisce la narrazione di punti di vista unici, dai pescatori agli artisti, ognuno dei quali porta la propria esperienza personale e professionale, collegando le storie di chi vive lungo la costa.
Gli eventi di presentazione lungo la costa adriatica
L’evento di domani chiude un ciclo di presentazioni iniziato il 4 aprile a Trieste e proseguito in vari altri centri, tra cui Ancona, Bari, Pescara, Termoli e Senigallia. Ogni incontro ha fornito una piattaforma per discutere le ricchezze culturali e le esperienze legate al mare Adriatico. L’installazione di oltre 1.500 manifesti, realizzata lo scorso settembre in diverse città costiere, ha ulteriormente ampliato la visibilità del progetto, facendo risaltare la bellezza e l’importanza dell’Adriatico tanto nei testi quanto nelle immagini.
La collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana
Un elemento distintivo del progetto è la collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, che ha contribuito con fotografie uniche dell’Adriatico riprese dallo spazio. Le immagini satellitari, in particolare quelle provenienti dal progetto COSMO-SkyMed, offrono una prospettiva inedita, arricchendo il libro di un valore visivo e narrativo unico. Queste fotografie non solo offrono un’incredibile visione della costa, ma testimoniano anche il legame con la scienza e la tecnologia.
L’incontro di domani a Napoli promette di essere un momento significativo per immergersi in un mondo di storie, scoperte e riflessioni sulla bellezza del mare e del territorio che lo circonda.