Si terrà venerdì 17 gennaio alle ore 19, presso la chiesa di San Giovanni Battista a Formia, la presentazione del libro “Il suicidio di Israele” dell’autrice Anna Foa, edito da Laterza. Questo evento, a ingresso libero, si preannuncia come un’importante occasione di dialogo e confronto, durante il quale la storica sarà intervistata da due giovani docenti locali, Giacomo Del Pozzone e Alessandro Scarpellino.
Il tema del libro: un’analisi della situazione israelo-palestinese
Anna Foa, nota per il suo contributo accademico sulla storia degli Ebrei nel Novecento e già docente all’Università La Sapienza, affronta nel suo ultimo saggio una lettura critica delle dinamiche in corso in Israele e Palestina. Con il conflitto che ha avuto inizio con l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e la successiva invasione israeliana di Gaza e del sud del Libano, Foa propone una riflessione profonda su una situazione storica complessa, evidenziando come, a quindici mesi dall’inizio delle ostilità, la tregua si presenti come una fase cruciale.
Nel suo libro, l’autrice si sofferma su diverse dimensioni del conflitto: storica, identitaria, sociale e politica. Foa analizza le ragioni che hanno portato a questa ultima guerra, rendendo comprensibili le sfide che si pongono oggi ai vari protagonisti. La sua posizione, da ebrea della diaspora, le consente di offrire una prospettiva unica, che connette esperienze personali con la dimensione collettiva dei popoli coinvolti.
L’importanza dell’incontro per la comunità
L’incontro è organizzato dalle Parrocchie di Santi Lorenzo e Giovanni Battista e Madonna del Giovani e Ragazzi di Formia, con l’intento di stimolare un dialogo costruttivo su questioni di rilevanza locale e globale. L’evento si inserisce in un contesto più ampio di riflessione su temi storici e attuali, fornendo uno spazio per la comunità per confrontarsi su eventi che influenzano il presente e il futuro della propria città e del mondo.
L’invito alla partecipazione è stato ampiamente accolto e rilanciato dai fratelli Campino della Libreria Tuttilibri, conosciuti anche al di fuori della città per la rassegna “Libri sulla Cresta dell’Onda”. I librai esprimono entusiasmo per la collaborazione con la parrocchia per la realizzazione di questo incontro, sottolineando l’importanza che la letteratura e il dialogo culturale rivestono nel tessuto sociale.
Un libro di successo e un autore di fama
Il libro “Il suicidio di Israele” ha già raggiunto vendite significative, con la settima edizione appena distribuita in libreria e un totale di oltre 20.000 copie vendute dalla pubblicazione avvenuta nell’ottobre 2024. Questo pamphlet ha suscitato un notevole interesse, non solo per i suoi contenuti coraggiosi, ma anche per la sua genesi, essendo stato redatto in parte a Formia, città tanto cara all’autrice. Qui, infatti, suo padre, Vittorio, ha vissuto a lungo e riposa nel cimitero locale, creando un legame profondo tra la vita personale di Foa e il tema del suo libro.
Anna Foa, insignita di numerosi riconoscimenti per il suo contributo alla storia moderna, ha scritto ampiamente su vari aspetti della cultura e della mentalità ebraica. Il suo lavoro è caratterizzato da un approccio critico e riflessivo, arricchito da una vasta esperienza accademica. La storica riesce a toccare tematiche sensibili con una narrazione che invita alla riflessione e alla comprensione, rendendo la sua opera essenziale per chi desidera approfondire le complessità del conflitto israelo-palestinese.
L’evento si preannuncia non solo come un momento di presentazione di un libro, ma come un’opportunità per un dialogo profondo su argomenti che continuano a influenzare le relazioni e la pace nel nostro mondo odierno.
Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2025 da Marco Mintillo