Presentazione del libro "Funamboli" di Francesco Fiorillo a Fondi: un viaggio nel dolore e nella speranza

Presentazione del libro “Funamboli” di Francesco Fiorillo a Fondi: un viaggio nel dolore e nella speranza

“Funamboli” di Francesco Fiorillo offre un percorso di riflessione e speranza per genitori in lutto, raccogliendo storie ed emozioni per affrontare il dolore e trasformarlo in amore.
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Presentazione del libro "Funamboli" di Francesco Fiorillo a Fondi: un viaggio nel dolore e nella speranza - Gaeta.it

Il 30 settembre scorso è stato pubblicato “Funamboli. Genitori che camminano sul filo dell’oltre”, l’ultima opera di Francesco Fiorillo, sacerdote e direttore del Monastero di San Magno a Fondi. Questo libro, edito da San Paolo, affronta un tema delicato e profondo: il dolore dei genitori che hanno perso un figlio. Con 200 pagine di riflessioni e testimonianze, Fiorillo propone non solo un’opera letteraria, ma un cammino esistenziale per chi è in cerca di speranza dopo una delle esperienze più strazianti della vita. La prefazione del libro è firmata da Daniele Mencarelli, noto scrittore autore di “Tutto chiede salvezza”, che ha ispirato una serie televisiva di grande successo.

un libro come percorso di accompagnamento

Francesco Fiorillo, nel presentare il suo lavoro, sottolinea che “Funamboli” è molto più di un semplice libro. È un viaggio d’anima, un’opportunità di riflessione e di crescita per chi affronta il lutto. Nato dall’esperienza diretta di accompagnare genitori in momenti di estremo dolore, l’autore si propone di trasformare questa sofferenza in un’opportunità d’amore. Il testo raccoglie storie, emozioni e strumenti per aiutare chi si sente sopraffatto dalla disperazione. “Spero che queste pagine possano diventare un seme di speranza”, afferma Fiorillo, evidenziando la necessità di affrontare insieme il dolore e il cammino verso la guarigione.

Queste parole sono un invito non solo alla lettura, ma anche a un’interazione emotiva e spirituale con le tematiche tratte nel libro. La collaborazione con Daniele Mencarelli, un autore che esplora le sfide della vita e dell’anima, conferisce maggiore risonanza al messaggio di Fiorillo e al valore terapeutico della letteratura.

dettagli sulla presentazione del libro a fondi

La presentazione del libro avrà luogo domenica 6 ottobre alle ore 16 presso il Monastero di San Magno, luogo simbolico che accoglie chi cerca conforto e riflessione. Sarà un evento che promette di essere un momento di profonda attenzione e connessione con il tema del lutto. Il programma prevede l’intervento di musicisti e artisti che contribuiranno a creare un’atmosfera di condivisione e comprensione.

Sandro Sposito accompagnerà il pubblico con la chitarra e il pianoforte, mentre Antonietta Caporiccio offrirà la sua voce per allietare la serata. Non mancherà il contributo di Giuseppe Pestillo, che reciterà alcuni brani significativi tratti dal libro, rendendo l’esperienza della presentazione ancora più coinvolgente. Annamaria Aprà sarà la moderatrice dell’evento, guidando l’intervista e invitando al confronto emotivo e intellettuale riguardante le tematiche affrontate nel libro.

il significato del dolore e dell’amore

Il dolore per la perdita di un figlio è, senza dubbio, una delle esperienze più devastanti che un genitore possa affrontare. In questo contesto, l’opera di Francesco Fiorillo emerge come un faro di speranza e riscatto. La pubblicazione non solo crea consapevolezza su un argomento delicato, ma offre anche strumenti pratici e spirituali per processare e affrontare il lutto. Con approcci innovativi e sensibili, il libro invita a riflettere sulle diverse modalità di vivere e interpretare il dolore.

Il dialogo aperto sulla sofferenza e la sua trasformazione in amore è uno dei temi centrali di “Funamboli”. La condivisione di esperienze attraverso parole e suoni crea un’armonia che facilita la comprensione del dolore, rendendolo più affrontabile. Con questo libro, Fiorillo ci guida a considerare la nostra vulnerabilità come un’opportunità di crescita e riscoperta, dimostrando che anche nella perdita più incolmabile, ci sono spazi per la speranza e l’amore.

Ultimo aggiornamento il 5 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

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