Giovanni Peroni, professore e fondatore del Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo di Assisi, torna al centro dell’attenzione con la presentazione del suo nuovo libro, “Turismo, Università e Cultura”. L’evento si svolgerà sabato 22 marzo 2025, presso la Sala della Conciliazione del Comune di Assisi, e si preannuncia come un’importante occasione per commemorare l’eredità lasciata dal professore, prematuramente scomparso. Diverse figure rappresentative della comunità e del settore turistico parteciperanno all’incontro per rendere omaggio alla sua opera.
Dettagli dell’evento di presentazione
L’evento di presentazione si terrà alle ore 11.00 e vedrà coinvolti numerosi relatori. Tra i partecipanti ci saranno Valter Stoppini, sindaco facente funzioni di Assisi, e Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria, che apriranno la cerimonia con i loro saluti. Federico Lasco, direttore generale del Ministero del Turismo, e Roberto Rettori, delegato del Rettore dell’Università degli Studi di Perugia per l’orientamento e la divulgazione scientifica, arricchiranno ulteriormente il programma con illustri interventi.
Il libro, di cui Enrico Cogno è coautore, sarà al centro di riflessioni da parte di importanti figure legate al mondo del turismo e della formazione. Interverranno, tra gli altri, Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia, Cleofe Guardigli, ex direttrice del CST, e Oderisi Nello Fiorucci, rappresentante dei docenti del centro. Il panel di relatori sarà completato da Vincenzo Bianconi, imprenditore e rappresentante degli studenti del CST, e Monica Migliorati, ex presidente di META Associazione Studenti CST. Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Fabrizio Peroni, figlio del defunto professore, mentre Carlo Vigo modererà l’evento.
Il significato del volume “Turismo, Università e Cultura”
Il libro “Turismo, Università e Cultura”, pubblicato nel settembre 2024, è un’importante testimonianza delle attività e delle innovazioni portate avanti dal CST. Il centro, fondato negli anni ’80 e ’90 da Giovanni Peroni, ha rappresentato un punto di riferimento per la formazione nel settore turistico in Italia. Attraverso iniziative come master e diplomi universitari, il CST ha attratto centinaia di studenti e contribuito sostanzialmente alla professionalizzazione del settore.
Durante il suo operato, Peroni ha istituito un Diploma universitario in Economia dei servizi turistici, oltre a un corso di laurea in Economia del Turismo in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia. Queste iniziative hanno avuto un impatto significativo, formando numerosi operatori turistici e offrendo laboratori professionalizzanti che hanno arricchito le competenze dei partecipanti. Il volume rappresenta, quindi, non solo un tributo alla carriera di Peroni, ma anche un documento fondamentale per chiunque desideri comprendere l’evoluzione della formazione e del marketing turistico in Italia.
Un’eredita culturale da celebrare
La presentazione del libro non si limita a essere un semplice evento pubblico, ma assume il valore di un memoriale per una figura che ha segnato profondamente il panorama turistico e accademico di Assisi. Giovanni Peroni ha contribuito a posizionare la città come un centro d’eccellenza per lo studio e la ricerca nel settore turistico, lasciando un’eredità palpabile nei programmi educativi attualmente attivi. L’incontro sarà quindi un’opportunità per riflettere non solo sui suoi traguardi professionali, ma anche sul significato culturale e sociale di una città che continua a guardare al futuro, ispirata dai suoi valori e dalle sue esperienze.
L’evento sarà organizzato in collaborazione con il Comune di Assisi, settori della Cultura e del Turismo e Marketing territoriale, rendendo la presentazione parte di una più ampia iniziativa volta a celebrare la memoria di Giovanni Peroni e a promuovere i valori del turismo culturale. La presenza di un vasto numero di partecipanti, da rappresentanti istituzionali a ex studenti e colleghi, testimonia l’importanza della sua opera e la voglia di continuare a seguire le sue tracce nell’insegnamento e nella pratica turistica.