Presentazione in anteprima del mediometraggio “Evil Johnny”: giovani e intelligenza artificiale a Torre del Greco

Il 28 novembre, il Multisala Corallo di Torre del Greco ospiterà l’anteprima del mediometraggio “Evil Johnny”, realizzato da studenti dell’Istituto Don Bosco-D’Assisi, esplorando il rapporto tra giovani e intelligenza artificiale.
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Presentazione in anteprima del mediometraggio “Evil Johnny”: giovani e intelligenza artificiale a Torre del Greco - Gaeta.it

Il 28 novembre, alle ore 11.00, il Multisala Corallo di Torre del Greco ospiterà la proiezione in anteprima del mediometraggio “Evil Johnny”, realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Don Bosco-D’Assisi. Questo progetto ha ottenuto il sostegno del Ministero della Cultura e della Società Italiana degli Autori ed Editori nell’ambito del programma “Per chi crea”. Al centro della narrazione c’è un tema di grande attualità: il rapporto tra i giovani e l’intelligenza artificiale.

La trama di “Evil Johnny”

“Evil Johnny” racconta la storia di un robot-studente programmato per raggiungere la perfezione. Attraverso la narrazione, il film affronta diverse questioni contemporanee, come il ruolo dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana, la ricerca dell’identità e il valore dell’autenticità, mettendo in discussione il confronto tra i giovani e le istituzioni. La trama si sviluppa su più livelli, intrecciando il mondo virtuale con quello reale e sfidando i protagonisti a riflettere sulle loro scelte e valori.

Il mediometraggio non si limita a raccontare una storia di fantasia, ma invita il pubblico a considerare il futuro e le implicazioni della tecnologia nel mondo moderno. La figura del robot rappresenta tanto un alleato quanto una minaccia, un dilemma che i giovani si trovano a dover affrontare nel loro quotidiano. La narrazione viene arricchita dall’interpretazione e dalla creatività degli studenti, che hanno contribuito attivamente alla realizzazione di questo progetto.

Il processo creativo

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Bosco-D’Assisi sono stati coinvolti in ogni fase della produzione del film, dalla scrittura alla recitazione, sotto la guida di due docenti esperti: Ciro Ascione, autore noto per i suoi saggi sui nuovi media, e Aniello Palomba, professore di Musica con un’esperienza consolidata nel settore. Il lavoro di gruppo ha permesso agli studenti di sviluppare nuove competenze, immergendosi in un vero e proprio ambiente di produzione cinematografica.

La classe ha creato la colonna sonora originale del film, offrendo così un’ulteriore dimensione artistica al progetto. Inoltre, hanno avuto l’opportunità di lavorare con professionisti del cinema e del teatro, che hanno fornito supporto tecnico e creativo. Questo approccio pratico ha reso il progetto non solo educativo, ma anche altamente formativo e stimolante per i ragazzi coinvolti.

Un dibattito per approfondire il tema

A fine proiezione, gli studenti parteciperanno a un dibattito con i giovani autori del film e con l’attore Ernesto Lama, una figura affermata nel teatro e nel cinema italiano, che ha seguito il progetto come acting coach. Questa interazione offrirà l’occasione ai ragazzi di discutere il loro lavoro e le sfide affrontate durante la produzione del film.

Rosanna Ammirati, Dirigente Scolastica dell’Istituto, sottolinea l’importanza di iniziative come questa. “I progetti trasversali permettono agli studenti di testare le loro capacità e di apprendere in un contesto attivo.” L’idea di una “scuola attiva” è un principio fondamentale dell’istruzione odierna, e questo progetto ne è un esempio lampante.

L’importanza della collaborazione con artisti

Collegandosi con esperti del settore, come l’attore Ernesto Lama e la coreografa Carlotta Bruni, gli studenti hanno potuto vivere un’esperienza unica. Hanno lavorato fianco a fianco con tecnici specializzati, utilizzando attrezzature professionali, che hanno arricchito la loro formazione e il loro bagaglio esperienziale. La partecipazione attiva e il coinvolgimento diretto hanno permesso ai ragazzi di approcciare il mondo dello spettacolo in modo concreto e significativo.

Il progetto “Evil Johnny” non è solo un film, ma un’esperienza formativa che ha messo alla prova i ragazzi e ha stimolato la loro creatività, dimostrando come la scuola possa valorizzare le potenzialità dei giovani e incoraggiarli a esprimere se stessi in modi nuovi e coinvolgenti.

Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Sara Gatti

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