La questione della salute pubblica in Italia è un tema di crescente rilevanza, soprattutto quando si analizzano i dati riguardanti il sovrappeso e il cancro. Una recente indagine ha rivelato che il 33 per cento degli italiani è in sovrappeso, il 10% obeso e il 28% sedentario, senza alcuna attività sportiva regolare. L’obesità rappresenta un forte fattore di rischio non solo per molte malattie, ma in particolare per alcuni tipi di tumore. L’Associazione Italiana Oncologia Medica ha ribadito, in occasione del World Cancer Day, l’importanza dell’esercizio fisico come elemento protettivo contro il cancro. Massimo Di Maio, presidente eletto dell’Aiom, ha spiegato come il mantenimento di un peso corporeo sano e l’attività fisica siano essenziali nella lotta contro le malattie oncologiche.
I rischi del sovrappeso e dell’obesità
I dati sull’obesità in Italia sono allarmanti e richiedono interventi urgenti da parte delle istituzioni sanitarie. La ricerca ha dimostrato che coloro che sono obesi hanno un rischio significativamente maggiore di sviluppare forme di cancro, specialmente tumori della mammella e del tratto gastrointestinale. Il legame tra obesità e cancro è confermato da numerosi studi epidemiologici che evidenziano come l’eccesso ponderale possa influenzare negativamente la salute individuale e collettiva.
Secondo Di Maio, l’esercizio fisico funge da “scudo protettivo” contro molte forme di tumore. Questo significa che, indipendentemente dal peso corporeo, l’attività fisica regolare può ridurre l’incidenza di malattie gravi. Il messaggio è chiaro: mantenere uno stile di vita attivo non solo aiuta a perdere peso, ma è fondamentale per prevenire il cancro. È essenziale che gli italiani comprendano il valore dell’attività fisica nell’ottica di migliorare la salute a lungo termine e ridurre il rischio di patologie gravi.
La prevenzione e l’importanza della comunicazione
La Giornata Mondiale contro il Cancro offre un’importante occasione di sensibilizzazione. Secondo Di Maio, è cruciale non limitarsi a parlare di obesità, ma affrontare anche altre questioni significative per la prevenzione, come la lotta al fumo e il consumo eccessivo di alcol. Investire nella prevenzione è una strategia lungimirante per proteggere la salute delle future generazioni.
In questo contesto, la comunicazione gioca un ruolo fondamentale. Di Maio sottolinea che è essenziale prestare attenzione alle persone che vivono con una diagnosi di cancro. Lo slogan “United by Unique” si riferisce proprio all’importanza di prendersi cura di chi è colpito dalla malattia, focalizzando sull’ascolto delle esigenze dei pazienti, delle loro domande e preoccupazioni riguardo ai sintomi e agli effetti collaterali dei trattamenti.
L’importanza dei patient-reported outcomes
Per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria fornita ai pazienti oncologici, raccogliere feedback tramite i Patient-Reported Outcomes si rivela fondamentale. Questi rilevamenti possono avvenire attraverso questionari specifici sui sintomi avvertiti dai malati, sia durante sia dopo le cure. In questo modo, le informazioni acquisite risultano più precise e in grado di influenzare positivamente le decisioni terapeutiche.
L’approccio rivolto al paziente è al centro delle strategie sanitarie moderne e consente ai medici e agli operatori sanitari di migliorare le proprie competenze. Comprendere le esperienze dei pazienti permette di adattare le terapie alle specifiche esigenze di ciascun individuo e di supportarli in un percorso medico spesso complesso e difficile, trasformando l’esperienza sanitaria in un momento più umano e personalizzato.
Sostenere una comunicazione chiara e precisa con i pazienti è un modo efficace per garantire che essi si sentano ascoltati e sostenuti, rendendo la loro esperienza nella battaglia contro il cancro più gestibile e meno alienante.
Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2025 da Marco Mintillo