È attesa una fase meteorologica che continua a mantenere temperature più fresche rispetto alla norma per questo periodo dell’anno. Nel mese di aprile, le gelate notturne persistono nelle pianure italiane, con massime che si aggirano attorno ai 4-5°C al di sotto della media storica. Tuttavia, per le festività di Pasqua e Pasquetta ci sono buone notizie: un miglioramento ci attende.
Temperature sotto la media e anomalie storiche
Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, evidenzia che, sebbene le temperature si mantengano basse, è importante ricordare che stiamo vivendo condizioni meteorologiche di normalità climatica rispetto ai decenni passati. Effettivamente, nel corso degli ultimi anni, l’Italia ha registrato anomalie con picchi anche di 30°C già a fine marzo. Negli anni ’80 e ’90, però, erano comuni gelate primaverili e le temperature diurne difficilmente superavano i 20°C.
Il riscaldamento globale ha portato a un incremento di correnti calde nordafricane, particolarmente presto nella stagione. Per citare un esempio, lo scorso anno il 9 aprile contribuì a registrare 30°C in Sardegna e temperature simili in altre città. Quella che ci troviamo ad affrontare in questo 2025 è una situazione completamente diversa.
Prospettive per il weekend e instabilità
Riguardo ai prossimi giorni, il meteorologo prevede che, sebbene il sabato possa portare un incremento delle temperature, ci si aspetta che i massimi non superino i 26-27°C. Sarà quindi necessario attendere ulteriormente per i primi weekend estivi, mentre i capi leggeri rimangono riposti negli armadi.
In vista del weekend, ci sono segnali di instabilità causati da correnti fredde provenienti dalla Russia. Queste correnti potrebbero generare temporali in Sardegna e, dal pomeriggio di mercoledì, lo stesso clima perturbato potrà estendersi alla Toscana. Locali rovesci potrebbero colpire il Centro e, in particolar modo, il Nord-Est nella sera e durante la giornata di giovedì 10 aprile. In sostanza, una breve fase instabile dovuta a correnti polari si manifesterà in Italia.
Il tempo previsto per Pasqua e Pasquetta
Da venerdì a sabato, l’Italia avrà un clima più sereno come conseguenza dell’allontanamento della massa d’aria fredda. Questo sarà un periodo di sole e di un incremento delle temperature sia minime che massime. Ciononostante, la Domenica delle Palme potrebbe ingenerare un cambio repentino: già nel pomeriggio si preconizzano piogge nell’estremo Nord-Ovest, mentre il peggioramento più significativo è stimato per la sera, interessando soprattutto il Centro-Nord.
Dalla settimana prossima, l’Italia si troverà a fronteggiare la nuvolosità e le piogge attese a causa di un ciclone sul Tirreno. Durante la settimana, si rischiano nubifragi, con il maltempo che colpirà in particolare a metà settimana. Lo scenario per Pasqua e Pasquetta sembra promettere una tregua, ma le condizioni meteo sono soggette a variazioni: il principio di “effetto farfalla” di Edward Lorenz ci ricorda quanto possa essere indefinito l’andamento atmosferico a lungo termine.
Previsioni dettagliate per la settimana
Mercoledì 9 aprile: Al Nord cielo molto nuvoloso. Al Centro, instabilità in Sardegna e in seguito anche in Toscana, Umbria e Marche. Al Sud, poco nuvoloso.
Giovedì 10 aprile: Al Nord si prevede bel tempo e incremento del caldo. Al Centro, locali piogge. Al Sud, possibilità di rovesci sui monti.
Venerdì 11 aprile: Bel tempo al Nord, soleggiato e mite. Al Centro si manterrà un clima soleggiato. Al Sud, tempo prevalentemente sereno.
Per chi ha in programma di avventurarsi durante le festività, è consigliato rimanere aggiornati sulle previsioni meteorologiche, poiché cambiamenti rapidi potrebbero influenzare i piani di viaggio e le attività all’aperto.