La settimana appena trascorsa ha registrato variazioni importanti nei prezzi dei prodotti ortofrutticoli all’ingrosso. Le fave confermano quotazioni regolari, mentre piselli e carciofi segnano un lieve ribasso. Nel contempo, si nota l’arrivo dei primi meloni retati, indicativi della nuova stagione. Le temperature elevate degli ultimi giorni hanno anticipato molte produzioni, ma la domanda dopo le festività non ha seguito lo stesso passo, spingendo al ribasso i listini in diversi comparti.
La situazione dei prezzi per fave carciofi e piselli nelle ultime settimane
Nel periodo di massima produzione, le fave mantengono prezzi costanti tra 1 e 1,20 euro al chilo. Il clima mite ha favorito anche i carciofi, specialmente le varietà senza spine come il violetto, che si trova a 0,20 euro al pezzo. Il carciofo romanesco si acquista a 0,40 euro e i capolini raggiungono 0,60 euro. Questi valori segnano un calo dell’8,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per i piselli freschi dolci, invece, i prezzi si attestano tra i 2,80 e i 3 euro al chilo, un aumento rispetto al 2024 del 12,7%. La domanda moderata spinge comunque il mercato a una certa stabilità con oscillazioni contenute.
Prezzi e alternative nel settore ortofrutticolo
La cicoria rimane una valida alternativa a prezzi inferiori a 1,20 euro al chilo, grazie alla buona qualità e abbondanza. Nel frattempo, la campagna dei finocchi invernali si avvia a conclusione, con quotazioni a 1,30 euro. Questo lascia spazio ai finocchi estivi, che inizieranno a comparire nei prossimi giorni o settimane. Nel complesso, la stagione si presenta regolare ma con segnali di transizione verso prodotti estivi.
Andamento della frutta: fragole, limoni, kiwi e l’arrivo dei meloni retati
Per la frutta, le fragole sono protagoniste con qualità molto migliorata ultimamente. Pigmentazione intensa e dolcezza marcata hanno fatto calare i prezzi, scesi tra 3 e 3,50 euro al chilo a seconda delle varietà. I limoni siciliani Primo Fiore e quelli provenienti da Campania restano a prezzi stabili sotto 1,30 euro al chilo. La loro presenza sul mercato rimane costante e di buona qualità, proponendo un prodotto accessibile.
Tra i frutti estivi, si segnala per la prima volta il melone retato siciliano. Il prezzo è calato questa settimana a circa 2,50 euro al chilo, contro i 3 euro della scorsa settimana. L’offerta si amplia così con prodotti tipici della nuova stagione. Nel contempo, la stagione italiana dei kiwi si conclude. I frutti si trovano da 2,60 a 2,80 euro al chilo mentre si attende la fine della loro disponibilità sui mercati.
Impatto delle temperature sulle produzioni e l’andamento della domanda dopo le festività
Le alte temperature registrate nelle ultime settimane hanno accelerato la maturazione di numerosi prodotti stagionali. Le produzioni sono dunque arrivate prima sul mercato, offrendo un’ampia disponibilità di ortaggi e frutta. Nonostante questo, la domanda non ha tenuto il passo, probabilmente per una minore propensione all’acquisto dopo i periodi festivi di aprile. Questa dinamica ha provocato una riduzione generale dei prezzi all’ingrosso, visibile soprattutto per piselli e carciofi.
Il rapporto tra offerta aumentata e domanda rallentata si riflette anche nel calo del prezzo dei meloni retati. La freschezza e qualità delle primizie, fruita da consumatori e rivenditori, promuove comunque un’attenzione particolare verso i prodotti di stagione. Si tratta di un classico scenario primaverile, dove il mercato si adatta alle variazioni climatiche e alle abitudini di acquisto.
Effetti delle temperature sul mercato ortofrutticolo
Suggerimenti per l’acquisto in vista del ponte del 1 maggio
A pochi giorni dal ponte del 1 maggio, la scelta dei prodotti stagionali risulta importante per consumatori e rivenditori. Le fave rappresentano un’opzione stabile e conveniente. La cicoria, con il suo prezzo moderato, può accompagnare molte preparazioni. Le fragole, dolci e a buon mercato, offrono un’alternativa fresca per i menu primaverili. I carciofi, specialmente le varietà senza spine, si trovano a prezzi favorevoli rispetto all’anno precedente.
Per chi desidera anticipare i sapori estivi, i primi meloni retati saranno disponibili e a prezzi in leggera discesa. Intanto, si consiglia di approfittare dei limoni Primo Fiore, ideali per bevande e piatti di stagione, mantenendo costi contenuti. Con l’avvicinarsi della fine della stagione dei kiwi italiani, vale la pena affrettarsi per chi ancora li preferisce freschi. Tali indicazioni derivano dall’ultimo rapporto della Borsa della Spesa, che monitora quotidianamente l’andamento dei mercati ortofrutticoli.