Con l’arrivo della primavera, la voglia di avventurarsi in nuove esperienze all’aperto si risveglia in molti. La Valle Isarco, situata in Alto Adige, rappresenta una meta perfetta per un weekend all’insegna della natura e della cultura. I pittoreschi borghi, le dolci colline ricoperte di vigneti e i sentieri immersi nel verde contribuiscono a creare un’atmosfera incantevole, ideale per chi cerca un momento di relax lontano dal trambusto quotidiano.
Chiusa: un borgo leggendario tra storia e tradizione
Chiusa è una delle gemme della Valle Isarco, riconosciuta tra i “Borghi più belli d’Italia”. Questo paese affascinante, situato a pochi chilometri dall’autostrada del Brennero e a breve distanza da Bressanone, offre un perfetto mix di storia e cultura. Le sue viuzze acciottolate, adornate da balconi fioriti e botteghe artigiane, raccontano secoli di tradizione.
Il punto di riferimento principale è il Monastero di Sabiona, maestoso e imponente, arroccato su una rupe che domina il borgo. Questo monastero è un luogo di spiritualità e contemplazione, ed è possibile visitarlo per scoprire la sua storia affascinante e la bellezza dei suoi giardini. Oltre a ciò, Chiusa offre numerosi eventi culturali e mercatini artigianali che permettono ai visitatori di scoprire le preziose tradizioni locali.
La Valle Isarco è nota anche per la sua cucina: ristoranti e trattorie offrono tipiche specialità altoatesine, come speck, canederli e dolci tradizionali, invitando a un viaggio gastronomico unico. Non dimenticate di passeggiare tra le vie per assaporare l’atmosfera unica di questo borgo medievale.
Barbiano: un percorso profumato tra la natura
A pochi minuti da Chiusa si trova Barbiano, un’altra località da visitare. Questo piccolo paese è famoso per il Sentiero delle Prugne, un percorso suggestivo che, durante la primavera, si trasforma in un tunnel profumato grazie agli alberi in fiore. Camminare lungo questo sentiero è un’esperienza che stimola i sensi, portando i visitatori a scoprire anfratti nascosti e panorami mozzafiato.
Lungo il percorso, è possibile vedere non solo la bellezza della flora locale, ma anche fauna selvatica. Le cascate di Barbiano, che si incontrano lungo il sentiero, offrono una vista spettacolare, perfetta per una pausa rigenerante e un momento di riflessione immersi nella natura. Inoltre, Barbiano è un ottimo punto di partenza per escursioni più impegnative verso le Dolomiti, accontentando così anche gli amanti dell’escursionismo.
Durante il weekend, il paese si anima di eventi e attività, permettendo a tutti di entrare in contatto con la comunità locale e le sue tradizioni. Dai mercatini alle feste popolari, ogni occasione è ideale per approfondire la conoscenza della cultura altoatesina.
Villandro e l’Alpe: una vista incantevole sull’alta montagna
Un altro punto culminante della Valle Isarco è l’Alpe di Villandro, che offre panorami incredibili sulle famose Dolomiti. Il luogo è famoso per i suoi sentieri, uno dei quali è il Sentiero del Pino Mugo. Questa passeggiata, accessibile a tutti, conduce a una malga dove si produce un olio essenziale dalle proprietà benefiche, un vero must da provare.
Gli amanti della montagna possono cimentarsi in escursioni più lunghe e impegnative, godendo di un contatto diretto con la natura e ammirando la fauna e la flora caratteristiche della zona. La vista dall’alto è eccezionale, regalando l’opportunità di scattare fotografie memorabili e di godere del panorama.
Chi preferisce le due ruote può percorrere la pista ciclabile della Valle Isarco. Questo tracciato, che si estende da Brennero a Bolzano, attraversa vigneti e borghi storici, permettendo di esplorare la valle in modo più dinamico e divertente. L’aria fresca, il profumo dei fiori e il cinguettio degli uccelli rendono ogni pedalata un momento magico da ricordare.
Eventi imperdibili in primavera
La Valle Isarco non solo offre paesaggi affascinanti, ma è anche palcoscenico di eventi culturali e gastronomici che catturano l’attenzione di residenti e visitatori. Da “Gusto di Primavera”, che presenta un Mercatino delle Erbe a Velturno il 26 aprile 2025, a eventi come la “Giornata delle Cantine Aperte” il 3 maggio a Chiusa e Villandro, ci sono molte occasioni per scoprire le tradizioni e la gastronomia locale.
Questi eventi permettono di apprezzare le erbe aromatiche, i vini pregiati della regione e i prodotti biologici. Momenti come questi trasformano la visita in un’esperienza sensoriale completa, arricchendo il soggiorno con storie e sapori autentici.
Anche chi è appassionato di giardinaggio troverà pane per i suoi denti: il 24 e 25 maggio a Chiusa si svolgerà “Brennende Liab & Co.”, una fiera dedicata agli amanti del verde, e durante il Festival del Vino Bianco il 31 maggio, il borgo ospiterà circa venti cantine pronte a far assaporare le loro migliori etichette.
Dove soggiornare per vivere al meglio l’esperienza
Per chi desidera pernottare in questa meravigliosa area, ci sono diverse opzioni uniche a Chiusa e dintorni. Il Felder Alpin Lodge a Villandro è un rifugio esclusivo di montagna che offre un’esperienza di eco-lusso. Con stanze eleganti e una sauna panoramica, è il posto ideale per recuperare energia dopo una giornata all’aria aperta.
Un’altra opzione è il Freiform Private Guesthouse a Verdings, un rifugio di design contemporaneo circondato da vigneti. La combinazione tra architettura moderna e il paesaggio circostante crea un’atmosfera rilassante per gli ospiti, offrendo comfort e bellezza.
Nel cuore di Chiusa, il Tintorum Exclusive Living è perfetto per chi cerca un soggiorno in un contesto storico. Gli appartamenti, situati in un edificio del XV secolo, garantiscono un mix di storia e modernità, rendendo ogni soggiorno unico e interessante.
La primavera in Valle Isarco si presenta come un’opportunità influenzata da bellezze naturali, eventi culturali e la calda ospitalità della sua gente. Ogni momento trascorso in questa regione riesce a creare ricordi indelebili per chi ha il piacere di visitarla.