La situazione delle strutture scolastiche dell’Aquila continua ad essere precaria. Nonostante gli sforzi e le risorse disponibili, molte scuole rimangono inadeguate a garantire un ambiente sicuro e funzionale per gli studenti. Di recente, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso preoccupazione per i Musp, le strutture scolastiche provvisorie che avrebbero dovuto essere già sostituite da edifici permanenti.
La precarietà delle strutture scolastiche
Durante i primi sopralluoghi effettuati nelle scuole aquilane, Schlein ha evidenziato l’urgenza di affrontare il problema delle strutture provvisorie, sottolineando che queste soluzioni temporanee non dovrebbero più essere presenti. Circa otto anni fa, infatti, si prometteva una rapida risoluzione della questione, ma ad oggi nulla è cambiato. La segretaria del PD ha ringraziato i suoi colleghi per il loro impegno, ma ha anche fatto notare che è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti.
Queste strutture temporanee, create dopo il terremoto che colpì la città nel 2009, avrebbero dovuto essere soltanto un rimedio temporaneo e non la soluzione duratura per l’istruzione dei bambini. La lamentela di Schlein si concentra sul fatto che ci sono state disponibilità di risorse e poteri speciali per risolvere il problema, ma ad oggi molte delle promesse fatte rimangono tali. Questo solleva interrogativi sulle motivazioni che hanno impedito un intervento decisivo nel settore.
Mancanza di adeguamenti e sicurezza
Schlein ha anche espresso il suo disappunto riguardo alle scuole in muratura che, nonostante essere strutture permanenti, non sono ancora state adeguate alle normative sismiche. Queste strutture, pur essendo progettate per durare nel tempo, presentano un indice di vulnerabilità insufficiente, rendendole incapaci di garantire un adeguato livello di sicurezza agli alunni.
Inoltre, molti studenti si trovano a frequentare classi senza spazi adeguati. Le mense scolastiche sono un miraggio per molti, e complementi necessari come palestre o spazi per attività ludiche sono praticamente assenti. Questo porta i ragazzi ad affrontare difficoltà ulteriori, mettendo a rischio non solo la loro sicurezza, ma anche la loro crescita educativa e sociale.
Molti genitori e le stesse comunità scolastiche stanno lottando per migliorare le condizioni delle loro scuole. Durante un incontro con i parlamentari Michele Fina, Irene Manzi e Augusto Curti, è emersa la volontà di dare voce a queste istanze e lavorare insieme per portare la questione all’attenzione dell’amministrazione comunale, affinché si possano realizzare gli interventi necessari.
Un impegno collettivo per il futuro
La segretaria del PD ha ribadito la necessità di un impegno collettivo per risolvere questa problematica, sottolineando che asili e scuole sono gli spazi nei quali crescere per le future generazioni. Questi luoghi non dovrebbero essere solo un riparo temporaneo, ma dovrebbero fornire ai bambini un ambiente stimolante e sicuro per apprendere e crescere.
Nei prossimi mesi, sarà fondamentale monitorare l’andamento dei lavori e delle promesse formulate per la riqualificazione degli spazi scolastici. La comunità aquilana attende delle risposte concrete, poiché l’educazione e la sicurezza dei bambini non possono più essere rimandate. Con queste premesse, la speranza è che le istituzioni finalmente avviino un percorso di rinnovamento che porti a una soluzione rapida e duratura delle problematiche che attanagliano il settore scolastico locale.