Nel mese di dicembre del 2022, una tragica perdita scuoteva la comunità del liceo Jommelli di Aversa. La professoressa Michela Ferrante, amata insegnante di italiano e latino, lasciava questo mondo all’età di 55 anni, dopo essersi dedicata con passione all’istruzione dei suoi allievi. La sua impronta indelebile è rimasta viva nei cuori degli studenti, in particolare della classe quinta F, che dopo aver concluso gli esami di maturità, si sono riuniti commossi presso la sua tomba.
Un Tributo Affettuoso
La storia toccante dell’affetto e della gratitudine dei ragazzi verso la professoressa Ferrante è stata riportata dai quotidiani Corriere del Mezzogiorno e Il Mattino. A dare voce a questo legame speciale è stata un’altra insegnante, Enza Picone, che con emozione ha narrato di come i giovani abbiano espresso il loro affetto e rispetto verso la defunta docente. Una foto simbolo li ritrae uniti, davanti alla tomba, in un gesto di commossa partecipazione e riconoscenza.
Il Legame Indissolubile con la Professoressa Ferrante
Enza Picone, insegnante di filosofia e scienze umane, ha raccontato con tocco di commozione il profondo affetto dimostrato dagli studenti nei confronti della professoressa Ferrante. Non si sono lamentati né stupiti dei voti ricevuti, ma hanno voluto essere presenti, in un momento di silenziosa riflessione, condividendo i propri ricordi e emozioni. Il gesto di affetto si è concretizzato anche in una toccante lettera di fine anno, in cui i ragazzi hanno espresso il loro amore e riconoscenza per la docente scomparsa.
L’Eredità di Gentilezza e Sostegno
Nelle parole dei giovani studenti, Michela Ferrante rimarrà indelebile come un faro di gentilezza e leggerezza che ha illuminato le loro giornate. Il sostegno e l’incoraggiamento che ha saputo offrire loro resteranno vividi nei loro cuori, mentre si consolano nel pensiero che, anche se fisicamente assente, la professoressa continui a far parte delle loro vite, vegliando su di loro con affetto e sostegno.
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Approfondimenti
- – Liceo Jommelli di Aversa: Si tratta di una scuola superiore situata nella città di Aversa, in Campania, Italia. Il liceo prende il nome dal compositore italiano Niccolò Jommelli ed è noto per offrire un’istruzione di qualità nel campo delle discipline umanistiche.
– Michela Ferrante: La professoressa Michela Ferrante era un’educatrice amata e stimata presso il liceo Jommelli di Aversa, dove insegnava italiano e latino. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto nel cuore degli studenti e dei colleghi, che la ricordano per la sua passione nell’insegnare e per il suo sostegno verso gli studenti.
– Enza Picone: Insegnante di filosofia e scienze umane presso il liceo Jommelli di Aversa, Enza Picone è stata una collega di Michela Ferrante. Ha dato voce al legame speciale che legava la professoressa Ferrante agli studenti, condividendo emozioni e ricordi toccanti.
– Corriere del Mezzogiorno e Il Mattino: Questi due quotidiani hanno riportato la storia dell’affetto e della gratitudine dei ragazzi del liceo Jommelli verso la professoressa Ferrante. Con il loro contributo, hanno reso omaggio alla memoria e all’eredità lasciata dalla docente scomparsa.
In generale, l’articolo tratta della perdita di una figura educativa di grande rilievo presso il liceo Jommelli di Aversa, evidenziando il profondo impatto emotivo che ha avuto sulla comunità scolastica. La vicenda mette in luce l’importanza dei legami tra docenti e studenti, sottolineando l’eredità di gentilezza, sostegno e insegnamenti lasciata da Michela Ferrante.
Ultimo aggiornamento il 2 Luglio 2024 da Laura Rossi