La crescente attenzione verso le pratiche sostenibili nel settore turistico si riflette nelle scelte di molte strutture ricettive, come dimostra l’iniziativa lanciata da Beachcomber Resorts & Hotels. Questo programma, in sinergia con l’ONG Reef Conservation e l’Unione Europea, punta a preservare e ripristinare gli ecosistemi marini, in particolare i coralli, permettendo così agli ospiti di contribuire a una causa più grande anche durante le vacanze.
Un eco-piano quinquennale per la conservazione
Beachcomber Resorts ha attivato un piano ambizioso per la conservazione dei corali di Le Morne, uno dei luoghi più iconici di Mauritius, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La prima fase del progetto si svolgerà presso il Paradis Beachcomber Golf Resort & Spa. Qui, un team di esperti si occuperà di effettuare un’analisi dettagliata delle condizioni attuali dei coralli. L’inventario dei coralli sarà cruciale per identificare le zone più adatte al restauro e garantire che i coralli recuperati possano riacquistare la loro bellezza naturale.
Un aspetto innovativo del progetto prevede la creazione di una nursery per coralli, operativa entro il 2026. Questo “vivaio” servirà per coltivare specie di corallo rare, che saranno successivamente trapiantate nelle aree di reef danneggiate. L’obiettivo dichiarato è di restaurare circa 0,8 ettari di scogliera corallina nei prossimi quattro anni. Oltre al restauro, è in programma anche la realizzazione di un centro educativo, dedicato alla sensibilizzazione della comunità locale e degli ospiti sui temi della conservazione marina.
Stéphane Poupinel de Valencé, CEO del Gruppo Beachcomber, evidenzia il bisogno di preservare questo delicato ecosistema marino, particolarmente segnato dai cambiamenti climatici e dal degrado. La salvaguardia della biodiversità è un principio cardine della Carta ambientale e sociale del gruppo. Beachcomber si sta preparando a ottenere la certificazione EarthCheck Gold, sottolineando il suo impegno per pratiche di sostenibilità all’interno della sua offerta di ospitalità.
L’esperienza di lusso al Royal Palm Beachcomber Luxury
Soggiornare presso il Royal Palm Beachcomber Luxury offre una combinazione unica di relax e benessere. Questo resort, situato sulla spiaggia di Grand Sable, si distingue per la sua esclusività e l’attenzione ai dettagli. La struttura dispone di sole 69 suite, tutte con vista sull’oceano, creando un’atmosfera di tranquillità e raffinatezza. Gli ospiti possono approfittare della bellezza del paesaggio naturale, immersi nel suono delle onde e nel calore del sole.
Per arricchire ulteriormente l’esperienza dei visitatori, la Spa del Royal Palm ha messo a punto una gamma di cinque programmi, tutti pensati per offrire momenti di puro relax e benessere. Tra le opzioni disponibili ci sono programmi di meditazione, tonificazione muscolare e terapia del sonno, progettati da specialisti del settore. Ad esempio, Valérie Espinasse, una nutrizionista esperta, offre consulenze alimentari per migliorare il benessere fisico e mentale degli ospiti, mentre pratiche yoga sono condotte da noti esperti come Devesh Bhargav e Dalysha Doorga.
Il resort accoglie anche professionisti del benessere come Rosario Belmonte, formato in diverse tradizioni di cura in tutto il mondo. La sua metodologia, Kali Prana, unisce tecniche di movimento e lavoro energetico, puntando a risvegliare le risorse naturali di ciascun individuo in un contesto ecologico come quello di Mauritius.
Questi programmi non solo arricchiscono le vacanze, ma promuovono anche un approccio olistico al benessere, integrando elementi di cura fisica, mentale e spirituale. Gli ospiti hanno così l’opportunità di riscoprire se stessi mentre si prendono cura dell’ambiente che li circonda.
Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Armando Proietti