Investire nella salute degli anziani è fondamentale, soprattutto considerando l’aumento della popolazione over 70 in Italia, che si attesta su oltre 10 milioni di persone. La Società Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica ha lanciato un’iniziativa che mira a prevenire in modo attivo le patologie tipiche della terza età. Grazie all’uso dell’imaging diagnostico, si intende adottare un approccio proattivo nella stratificazione del rischio e nell’identificazione precoce dei segnali di allerta, contribuendo a garantire una vita più sana e appagante per la popolazione anziana.
Nasce la radiologia geriatrica: un nuovo orizzonte di prevenzione
Durante una conferenza stampa online, Andrea Giovagnoni, presidente della Sirm, ha presentato la campagna “Il radiologo medico, un amico dell’anziano”, che rappresenta il primo progetto nazionale di prevenzione dedicato esclusivamente agli anziani. Questo approccio segna l’emergere della radiologia geriatrica come nuova specializzazione che, secondo Giovagnoni, è stata fortemente stimolata dall’evento internazionale R7 tenutosi a Venezia.
L’iniziativa prevede la realizzazione di eventi educativi e divulgativi nelle varie città italiane, con l’intento di interagire direttamente con gli anziani nei centri dedicati. Qui si offriranno spiegazioni sull’importanza della radiologia nella prevenzione di patologie che possono insorgere con l’età avanza. Il progetto punterà a raggiungere in particolare le zone interne, nelle quali gli anziani spesso faticano a recarsi nei centri specialistici. A tale scopo, sarà diffusa una guida pratica, utile per informare la popolazione sui fattori di rischio e sulle indagini radiologiche più appropriate per una diagnosi tempestiva.
Un portale per la prevenzione: informazioni accessibili a tutti
Un aspetto chiave dell’iniziativa è lo sviluppo di un portale dedicato, radiologiageriatrica.it, il quale mira a diventare una risorsa fondamentale per gli anziani e per le loro famiglie. Questo sito offrirà informazioni utili sulla prevenzione, forum di discussione, interviste, webinar e articoli di approfondimento, rappresentando il primo esempio di questo tipo in Italia. Nicoletta Gandolfo, presidente eletta della Sirm, ha sottolineato l’importanza della formazione continua per i radiologi, che riceveranno corsi specifici in relazione a questa nuova branca della medicina. L’obiettivo è garantire un uso ottimale della diagnostica per immagini, bilanciando l’esattezza del processo diagnostico con il comfort del paziente.
Rimanere attivi e adottare uno stile di vita sano è essenziale a qualunque età. Pertanto, la campagna prevede anche di incoraggiare comportamenti salutari, come l’esercizio fisico regolare ed una dieta equilibrata, per contrastare malattie legate alla sedentarietà o all’obesità. Un dialogo costante con i medici radiologi rappresenta un passo cruciale per assicurare un monitoraggio attento e una diagnosi tempestiva, elementi chiave per mantenere una buona qualità della vita.
Collaborazioni per una prevenzione estesa: unire le forze per il benessere degli anziani
La campagna di sensibilizzazione della Sirm non si limita alle sole attività di comunicazione e informazione. L’iniziativa rappresenta un’importante fase operativa dopo il Forum delle 7 società scientifiche di radiologia medica del G7, che ha sancito la nascita ufficiale della radiologia geriatrica. La Sirm intende affrontare con decisione l’attenzione verso una popolazione spesso fragile, ponendo l’accento su indagini diagnostiche che possano anticipare eventi critici per la salute.
Viene evidenziato anche il desiderio di creare un network che coinvolga diverse istituzioni e professionisti del settore. Saranno coinvolti anche medici di famiglia, geriatri e associazioni dedicate alla terza età, per elaborare strategie di prevenzione più efficaci e ampie. Un convegno nazionale è previsto all’inizio del 2025, con l’obiettivo di pianificare progetti di salute destinati a un numero crescente di anziani, affinché possano accedere a cure preventive di qualità.
Un impegno collettivo per la salute della terza età è di fondamentale importanza, rappresentando un’opportunità per promuovere il benessere e migliorare la qualità della vita degli anziani.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Sara Gatti