Progetto di legalità a Terracina: incontro tra Polizia di Stato e studenti dell'I.T.S. Bianchini

Progetto di legalità a Terracina: incontro tra Polizia di Stato e studenti dell’I.T.S. Bianchini

A Terracina, il progetto “Pretendiamo Legalità” coinvolge gli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore in discussioni su dipendenze, uso consapevole dei social media e collaborazione con le forze dell’ordine.
Progetto di legalitC3A0 a Terraci Progetto di legalitC3A0 a Terraci
Progetto di legalità a Terracina: incontro tra Polizia di Stato e studenti dell'I.T.S. Bianchini - Gaeta.it

A Terracina, proseguono le attività del progetto “Pretendiamo Legalità” promosso dalla Questura di Latina. Recentemente, gli agenti del commissariato locale hanno avuto l’opportunità di dialogare con gli studenti dell’Istituto Tecnico Superiore “Arturo Bianchini”. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare i ragazzi su tematiche rilevanti come le dipendenze da sostanze stupefacenti, alcol, gioco d’azzardo e l’uso dei social media.

Tematiche trattate nel progetto

Durante l’incontro, gli agenti hanno illustrato vari aspetti legati alle dipendenze, affrontando con i giovani le problematiche e i rischi connessi all’abuso di sostanze. La discussione ha permesso di evidenziare come queste problematiche non riguardino solo la salute fisica e mentale, ma influiscano anche sulle relazioni interpersonali e sul rendimento scolastico. Un’attenzione particolare è stata rivolta al gioco d’azzardo, che ha visto negli ultimi anni un incremento preoccupante, specialmente tra i giovani.

In un’epoca in cui il contrasto alle dipendenze è diventato cruciale, la Polizia di Stato ha sottolineato l’importanza di essere informati e consapevoli riguardo a questi temi. Gli agenti hanno messo in evidenza che il primo passo per affrontare qualsiasi tipo di dipendenza è riconoscerne la presenza e cercare aiuto. L’incontro si è rivelato un’importante occasione di confronto, dove gli studenti hanno potuto porre domande e esprimere preoccupazioni riguardo a queste tematiche solitamente tabù.

Utilizzo consapevole dei social media

Un altro punto chiave discusso è stato l’uso eccessivo e distorto dei social media. Gli agenti di polizia hanno evidenziato i rischi connessi all’uso della rete internet, facendoli riflettere sulle possibili conseguenze negative. Si è parlato dell’importanza di navigare in modo consapevole, sottolineando che la sicurezza online deve essere una priorità per tutti, specialmente per i giovani. Questo argomento ha incluso una panoramica sui pericoli legati alla condivisione eccessiva di informazioni personali, con particolare riferimento alla tutela della privacy.

La Polizia di Stato ha invitato i ragazzi a prestare attenzione a chi condividono informazioni personali, sottolineando che una cattiva gestione dei propri dati può avere conseguenze gravi. L’incontro si è quindi concentrato sull’importanza di segnalare eventuali comportamenti sospetti o atti di bullismo online, spiegando ai giovani che hanno la responsabilità di avvisare le autorità in caso di situazioni preoccupanti.

L’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine

Un messaggio centrale del progetto è stato quello della collaborazione tra i cittadini e le Forze di Polizia. Gli agenti hanno fatto capire che è fondamentale allertare le autorità in caso di reati o episodi sospetti, poiché la tempestività nella segnalazione può prevenire situazioni più gravi. In questo contesto, la Polizia di Stato ha voluto rassicurare i giovani che è sempre possibile chiedere aiuto e che le forze dell’ordine sono sempre disponibili ad ascoltare le loro necessità e preoccupazioni.

L’incontro all’I.T.S. “Arturo Bianchini” si inserisce in un percorso educativo più ampio, che mira a formare giovani cittadini consapevoli e responsabili. Grazie a queste iniziative, si cerca di costruire un ambiente più sicuro per i ragazzi, fornendo loro gli strumenti per affrontare le sfide del mondo contemporaneo.

Change privacy settings
×