Promuovere il protagonismo femminile nell’agricoltura: Acli Terra in azione

Acli Terra promuove il ruolo delle donne in agricoltura e pesca attraverso eventi nazionali, proponendo politiche per garantire pari diritti, welfare e supporto alle imprese familiari nel settore agroalimentare.
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Promuovere il protagonismo femminile nell'agricoltura: Acli Terra in azione - Gaeta.it

Acli Terra, l’associazione che rappresenta gli agricoltori e i pescatori, sta intensificando il suo impegno per valorizzare il ruolo delle donne nel settore agroalimentare. Con l’organizzazione di importanti eventi nazionali, l’associazione mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del lavoro femminile in agricoltura e pesca, promuovendo politiche che possano garantire pari diritti e opportunità.

Partecipazione a eventi nazionali

Nei prossimi giorni, Acli Terra sarà presente in due manifestazioni significative. La prima è la rassegna “Insiemedonna”, che si svolgerà dal 1 al 3 novembre ad Orbetello, in provincia di Grosseto. Questo evento rappresenta un’importante occasione per approfondire la presenza e il contributo delle donne in vari settori lavorativi e artistici. Attraverso incontri, dibattiti e attività di networking, Acli Terra punta a mettere in luce le esperienze e le sfide affrontate dalle donne in contesti lavorativi tradizionalmente dominati dagli uomini.

Successivamente, il 9 e 10 novembre, Acli Terra prenderà parte alla Giornata del Ringraziamento ad Assisi, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana. Qui si svolgerà una tavola rotonda dedicata all’impegno femminile in agricoltura, un tema di grande rilevanza che offre un’importante opportunità di confronto tra esperti e professionisti del settore. Questi eventi consentiranno di discutere strategie concrete per favorire una maggiore inclusione delle donne in ambiti storicamente maschili.

Proposte di welfare e riforma

Acli Terra ha evidenziato l’importanza di introdurre misure specifiche a sostegno delle famiglie degli agricoltori e dei pescatori. Le proposte includono l’implementazione di strumenti di welfare come colonie estive gratuite e voucher per attività extrascolastiche. Queste misure non solo migliorerebbero il benessere delle famiglie, ma agevolerebbero anche la conciliazione tra lavoro e vita privata, fondamentale in un settore contraddistinto da orari spesso irregolari.

In aggiunta, l’associazione chiede riforme nella giurisprudenza del lavoro che possano facilitare una migliore armonizzazione tra vita professionale e familiare. La necessità di riformare le normative attuali è cruciale per garantire che le lavoratrici agricole possano godere di diritti e tutele equiparabili a quelli delle altre categorie di lavoratori.

Sostegno alle imprese familiari

Un ulteriore aspetto cruciale della proposta di Acli Terra riguarda il supporto alle imprese agricole e ittiche di conduzione familiare. Queste realtà, spesso gestite da famiglie intere, sono impegnate a bilanciare le esigenze lavorative e quelle genitoriali. La richiesta di un intervento pubblico straordinario mira a fornire aiuti concreti a queste imprese, affinché possano operare in un contesto di maggiore sostenibilità e giustizia sociale.

Nicola Tavoletta, Presidente nazionale di Acli Terra, ha posto l’accento sull’urgenza di garantire che le donne in agricoltura ricevano le stesse riconoscenze e opportunità delle colleghe di altri settori. Promuovere politiche inclusive e sostenibili è, secondo Tavoletta, una priorità per il futuro dell’agricoltura e del mondo rurale in generale.

Acli Terra continua quindi il suo percorso per costruire un’agricoltura più giusta e inclusiva, nella quale il contribuito delle donne venga adeguatamente riconosciuto e valorizzato.

Ultimo aggiornamento il 31 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

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