Proposta per la creazione di piste ciclabili e promozione del turismo lento nel Basso Ferrarese

Proposta per la creazione di piste ciclabili e promozione del turismo lento nel Basso Ferrarese

Il progetto “Stami” nel Basso Ferrarese promuove il turismo lento attraverso nuove piste ciclabili, migliorando la mobilità sostenibile e valorizzando le bellezze locali per residenti e visitatori.
Proposta per la creazione di p Proposta per la creazione di p
Proposta per la creazione di piste ciclabili e promozione del turismo lento nel Basso Ferrarese - Gaeta.it

Nel Basso Ferrarese emerge una nuova iniziativa mirata a promuovere il turismo lento attraverso la creazione di piste ciclabili. Il progetto Stami, che si occupa di strategie territoriali per le aree montane e interne, offre un’occasione unica per attirare visitatori e migliorare la mobilità sostenibile. Il gruppo consiliare di minoranza Lagosanto, composto dai consiglieri Andrea Pambianchi, Carlo Menegatti e Roberta Bigoni, ha presentato una proposta impattante durante un recente incontro a Codigoro, al quale ha partecipato anche il Comune di Lagosanto.

Incentivare il turismo lento nella regione

Il turismo lento è sempre più apprezzato da viaggiatori in cerca di esperienze autentiche e meno frenetiche. Promuovere questa forma di turismo non solo permette di preservare l’ambiente, ma stimola anche l’economia locale. Creare percorsi ciclabili adatti a famiglie e amanti della natura può attrarre visitatori in cerca di relax e avventure nei luoghi meno battuti. Il gruppo consiliare ha sottolineato come il Basso Ferrarese possieda potenzialità uniche da valorizzare per attrarre turisti. Con un reticolato ciclabile ben progettato, le bellezze storico-naturali della zona sarebbero facilmente accessibili.

Connessioni tra itinerari quotidiani e per il tempo libero

I consiglieri hanno evidenziato l’importanza di collegare le reti di itinerari quotidiani, come quelli utilizzati dai pendolari, con percorsi dedicati al tempo libero. Questo approccio costituisce un passo necessario verso una transizione ecologica più efficace. Proporre una integrazione tra le varie realtà locali e le nuove piste ciclabili stimola un uso più consapevole degli spazi e incoraggia maggiormente i cittadini a muoversi in modo sostenibile. Si rileva come strategicamente non solo si migliora la qualità della vita appoggiando l’uso della bici tra i residenti, ma si rende anche la destinazione più attrattiva per i turisti.

Destinazioni da collegare con le nuove ciclabili

Tra le aree che potrebbero beneficiare dell’espansione della rete ciclabile ci sono Borgo Tombe, Villaggio San Giuseppe, i Trattati di Roma e Boschetto. Unirle al centro di Lagosanto attraverso percorsi sicuri e scenografici aumenterebbe la possibilità di rendere queste zone un punto di riferimento per gli amanti delle due ruote. La già apprezzata ciclabile che giunge a Marozzo, con il suo proseguimento lungo la Via del Sale, offre un punto di partenza ideale per il miglioramento e l’espansione del sistema di piste ciclabili. L’idea è di integrare queste nuove connessioni in modo armonioso, creando un’esperienza che valorizzi i luoghi attraversati e favorisca gli scambi sociali tra le comunità.

L’iniziativa di rafforzare il turismo lento attraverso l’espansione delle piste ciclabili potrebbe, quindi, risultare vantaggiosa non solo per i visitatori, ma anche per il benessere quotidiano degli abitanti del Basso Ferrarese, rendendo il territorio più vivibile e attrattivo.

Change privacy settings
×