Nel 2025, i cittadini italiani usufruiranno di una misura importante per affrontare i costi dell’energia. Il bonus sociale per luce e gas, prorogato dalla Legge di Bilancio, rappresenta una boccata d’ossigeno per molti. Questa agevolazione si traduce in sconti sulle bollette, rendendo meno gravose le spese per l’energia. Ma accanto a questo supporto, ci sono strategie alternative per chi non può beneficiare di tali sgravi.
Strategie per risparmiare sulla spesa energetica
Secondo l’Osservatorio di Switcho, un servizio digitale innovativo dedicato al risparmio sulle spese per luce, gas, telefonia e assicurazione, il cambiamento di fornitore è una soluzione efficace per i consumatori al di fuori del bonus sociale. Redi Vyshka, co-fondatore dell’azienda, sottolinea l’importanza di passare a offerte più competitive nel mercato libero. Questa operazione, oltre a essere gratuita, può portare a significativi risparmi sulle bollette di energia.
Per una famiglia di dimensioni medie, con un consumo tipico, il potenziale risparmio annuale si stima intorno ai 360 euro. Tuttavia, l’ammontare del risparmio è direttamente proporzionale ai consumi: maggiore è il consumo di energia, più risorse si possono risparmiare scegliendo l’offerta giusta. Il cambio di fornitore inoltre non è riservato solo a chi non riceve il bonus, ma può rivelarsi vantaggioso anche per i clienti vulnerabili.
Vyshka mette in evidenza che, sebbene fino a poco tempo fa le offerte del mercato libero fossero inferiori rispetto alle garanzie economiche del servizio di maggior tutela, le recenti dinamiche del mercato stanno cambiando. Attualmente, si possono trovare offerte luce e gas capaci di garantire un risparmio, ma ogni situazione andrebbe analizzata in base ai consumi specifici di ogni famiglia.
Opzioni per i clienti vulnerabili
Per i clienti vulnerabili in possesso del bonus sociale, ci sono diverse opportunità da considerare. Tra queste, la possibilità di passare al servizio a tutele graduali della luce fino al 30 giugno 2025. Questa opzione rappresenta un’alternativa per adattarsi a un contesto di mercato in continua evoluzione. È essenziale sottolineare che il passaggio a un’altra offerta non preclude in alcun modo la ricezione del bonus sociale.
Seppur il contesto di mercato sia in movimento, la scelta delle tariffe può rivelarsi una questione complessa. La pletora di proposte disponibili richiede attenzione e una valutazione accurata. Per chi usufruisce già di una tariffa agevolata, valutare una modifica dell’offerta può risultare benefico, a patto di analizzare le nuove condizioni economiche attentamente.
L’importanza della consulenza per le scelte energetiche
Vista la variabilità del mercato dell’energia, orientarsi verso le migliori offerte può risultare difficile. Servizi digitali che operano con trasparenza possono rappresentare un aiuto prezioso. Questi strumenti possono guidare i consumatori nel decidere se e quando cambiare fornitore, fornendo informazioni chiare e aggiornate sulle opzioni disponibili.
Il monitoraggio continuo dei prezzi e delle offerte consente ai cittadini di fare scelte informate, evitando di rimanere bloccati in contratti poco convenienti. Utilizzare queste risorse permette di navigare in un panorama energetico in costante cambiamento, ottimizzando i costi e assicurandosi che ogni famiglia possa affrontare l’impatto delle bollette in modo sostenibile e consapevole.
Ultimo aggiornamento il 7 Febbraio 2025 da Sara Gatti