La Procura di Genova ha emesso un parere favorevole riguardante gli incontri richiesti dal Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ai domiciliari per corruzione a partire dal 7 maggio. In particolare, il Governatore, tramite il suo legale Stefano Savi, ha avanzato la richiesta di poter incontrare il Ministro delle Infrastrutture e leader della Lega, Matteo Salvini, insieme ai suoi due fedeli assessori Giacomo Giampedrone e Marco Scajola.
decisioni giudiziarie imminenti
Il giudice Paola Faggioni si appresta a prendere decisioni cruciali a breve termine. Si attende con ansia, nelle prossime ore, il verdetto del GIP riguardo alla possibile attenuazione della misura detentiva per Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell’Autorità Portuale ed ex AD di Iren.
situazione di Signorini e provvedimenti adottati
Signorini versa in stato di detenzione da oltre due mesi. Recentemente, il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta dei suoi difensori, Enrico e Mario Scopesi, sottolineando la necessità di individuare una collocazione adeguata e garantire il suo sostegno economico. Pare che l’ex dirigente pubblico debba trasferirsi in una residenza a Genova, il cui canone sarà sostenuto dal fratello in collaborazione con la figlia.
istanze legali in attesa di riscontro
Infine, è attesa a breve la decisione da parte del Riesame in merito alla richiesta presentata dall’imprenditore portuale Aldo Spinelli. I suoi legali, Sandro Vaccaro e Andrea Vernazza, hanno avanzato la richiesta di sostituire gli arresti domiciliari con una misura cautelare diversa. Questi provvedimenti testimoniano l’importanza e la delicatezza delle decisioni giuridiche in corso a Genova, che tengono col fiato sospeso chi segue da vicino la vicenda.