Rete Ferroviaria Italiana, parte del Gruppo FS, sta portando avanti un importante programma di aggiornamento e potenziamento delle infrastrutture ferroviarie sulla linea che collega Venezia a Trieste. Questo intervento si inserisce nel contesto di una strategia più ampia di modernizzazione del sistema ferroviario italiano, volta a migliorare i servizi e a garantire una mobilità più efficiente. A causa dei lavori, la circolazione dei treni sarà interrotta in determinati periodi, con impatti sulle corse già programmati che necessitano attenzione da parte dei viaggiatori.
Sospensione della circolazione dei treni e impatti sui viaggiatori
Per consentire l’esecuzione dei lavori, RFI ha comunicato che ci sarà una sospensione della circolazione ferroviaria tra le stazioni di Portogruaro e Monfalcone. Questo stop è programmato dalle 22:40 di venerdì 27 dicembre fino alle 6:20 di domenica 29. Nei fine settimana del 10, 11 e 12 gennaio, del 17, 18 e 19 gennaio, del 7, 8 e 9 febbraio, e del 14, 15 e 16 febbraio, la stessa interruzione riguarderà il tratto tra Mestre e Monfalcone. I viaggiatori sono invitati a prestare particolare attenzione ai cambiamenti nei programmi di viaggio durante questi periodi, organizzando eventuali spostamenti alternativi per evitare disagi.
Interventi di ammodernamento e incremento della capacità ferroviaria
Il progetto di ammodernamento interessa specificamente il tratto ferroviario tra Mestre e Ronchi dei Legionari Sud. L’intervento, che beneficerà di un investimento complessivo di ben 190 milioni di euro, è finanziato anche attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Grazie a queste migliorie, si prevede un incremento significativo del traffico ferroviario, nonché una accelerazione nei collegamenti fra le due principali città.
Tra i lavori da eseguire vi sono interventi sui piazzali ferroviari, che consentiranno la realizzazione dell’ACCM di Mestre. Grazie a questa innovazione, sarà possibile gestire in modo centralizzato la circolazione dei treni lungo un intero tratto di linea, incrementando la capacità di assorbimento del traffico. Questi cambiamenti non solo aumenteranno l’efficienza complessiva del servizio, ma contribuiranno anche ad una maggiore regolarità nei collegamenti, un aspetto fondamentale per i pendolari.
Sviluppo di sistemi avanzati per la gestione del traffico ferroviario
Un altro obiettivo cruciale di questo progetto riguarda l’introduzione dell’ERTMS . Questo sistema all’avanguardia di supervisione e controllo del distanziamento dei treni rappresenta un significativo passo avanti per garantire l’affidabilità e la sicurezza delle operazioni. L’implementazione dell’ERTMS, già adottato sulle linee ad alta velocità, permette un monitoraggio in tempo reale della situazione del traffico ferroviario. Questo migliora non solo la puntualità dei treni ma anche la qualità complessiva del servizio offerto ai viaggiatori.
Con tali interventi, Rete Ferroviaria Italiana si impegna a offrire un servizio più soddisfacente e che riesca a soddisfare le crescenti esigenze di mobilità della popolazione. L’attenzione rivolta a questi adattamenti segna un importante passo nella progettazione di un futuro in cui il trasporto ferroviario continui a rivestire un ruolo fondamentale nella mobilità sostenibile del Paese.
Ultimo aggiornamento il 24 Dicembre 2024 da Marco Mintillo